La rivoluzione cinese dell'Inter sarà affidata a Walter Sabatini, presentato quest'oggi a Nanchino con la qualifica di coordinatore tecnico di Suning Sports Group. Si occuperà del Jiangsu, dell’Inter e del terzo club europeo che i cinesi acquisteranno a breve pescando una squadra tra Belgio, Portogallo e Svizzera.
L'ex direttore sportivo della Roma - svela il Corriere della Sera - è stato scelto come supervisor dopo che erano state vagliate anche altre figure quali quella di Peter Kenyon, ma poi ha pesato anche l'opinione degli agenti Kia Joorabchian e Fali Ramadani.

Questa nomina - evidenzia il quotidiano milanese - avrà inevitabili ripercussioni sulla figura di Piero Ausilio, che avrà autonomia limitata e dovrà continuare a interfacciarsi con la famiglia Zhang, ma non potrà sottrarsi a un continuo confronto con Sabatini e con il futuro amministratore delegato che dovrebbe essere italiano. L’arrivo di Sabatini non sarà l’unica novità: prossimamente potrebbe entrare anche il dirigente giallorosso Frederic Massara, mentre l'arrivo di Gabriele Oriali - che aveva un accordo di massima con il club - torna in discussione.

Ultimo, ma non per importanza, la questione allenatore: la pista privilegiata da Nanchino è sempre quella di Antonio Conte, che circa un mese fa avrebbe incontrato proprio Sabatini per capire i progetti della nuova Inter, le disponibilità per il prossimo mercato e per avere rassicurazioni sul futuro. La trattativa, ormai non è un segreto, non sarà per nulla semplice, perché Roman Abramovich non ha intenzione di privarsi del manager che domani potrebbe laurearsi campione d’Inghilterra vincendo con il Wba e il 27 maggio si giocherà la finale di FA Cup. L’alternativa facile e certa è Luciano Spalletti. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 10 maggio 2017 alle 23:50
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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