Dopo lo scintillante successo sulla Roma, che ha finalmente restituito una dimensione da grande all'Inter, stasera i nerazzurri si troveranno a dover affrontare un'Udinese ringalluzzita per la vittoria sul Milan. Come ha spiegato lo stesso Mancini alla vigilia, quella del Friuli sarà una partita decisiva per misurare le possibilità della squadra in ottica Europa, con il gap notevolmente accorciato dopo i 7 punti nelle ultime tre gare.

LA TATTICA – Il tecnico marchigiano, però, avrà più di un problema per quanto riguarda la difesa. Oltre ai lungodegenti e agli squalificati Ranocchia e Juan Jesus, infatti, pesa l'assenza di Andreolli. A questo punto, molto probabile che Felipe torni titolare. Curiosità: dovesse scendere davvero in campo, il centrale naturalizzato italiano avrà giocato due gare contro altrettante sue ex squadre, ovvero Parma e appunto Udinese. L'alternativa è Medel, qualora Mancini vorrà riproporre Gnoukouri davanti la difesa come con i giallorossi. Per il resto, Hernanes dovrebbe vincere di nuovo il duello con Shaqiri e Brozovic con Kovacic, a meno che non la spunti proprio il baby ivoriano. Convocati ben sei giovani della Primavera.

GLI AVVERSARI – Piccoli problemi anche per Stramaccioni, che dovrà valutare lo stato di forma di qualche singolo. Da verificare Geijo, Widmer e Domizzi, usciti malconci dal match col Milan. Il tecnico ex Inter ha già anticipato che confermerà il 4-3-1-2, ma ci sono dubbi sulla presenza dal primo minuto di Di Natale, visti gli impegni ravvicinati. Out Heurtaux, Wague ed Evangelista.

I PERICOLI – Il pericolo numero uno, ovviamente, è Totò Di Natale. Sia che cominci dall'inizio o che entri a gara in corso, la qualità del capitano friulano resta intatta ed è quel tipo di giocatore che può rovesciare gli equilibri del match anche se non al top della forma. Attenzione anche a Thereau, stasera probabilissimo titolare. E proprio contro i rossoneri, i bianconeri sono tornati al successo dopo un lunghissimo periodo, dimostrando di poter colpire anche con i centrocampisti (in gol Pinzi e Badu, ma ottime anche le prestazioni di Guilherme e Allan).

DOVE COLPIRE – Sono 43 i gol subiti fin qui dai friulani, non certo pochi. A dimostrazione che la fase difensiva ha delle lacune ormai consolidate e difficili da estirpare a questo punto della stagione. Però attenzione, perché in casa i bianconeri hanno sempre disputato buone gare, specie contro avversari di rango. Le non perfette condizioni di Domizzi e le scarse alternative dovute agli infortuni, potrebbero rendere vulnerabile il pacchetto arretrato di Stramaccioni, che va in difficoltà se aggredito in velocità.

OCCHI PUNTATI SU... – Vidic. Il serbo è risorto dalle proprie ceneri come l'Araba Fenice. Dopo un inizio di avventura in nerazzurro da dimenticare, l'ex capitano dello United si sta imponendo come baluardo difensivo e, non a caso, al crescere delle sue prestazione è aumentata anche la solidità di tutto il reparto. Viste le tante defezioni, Mancini si aggrappa ancora di più alla sua esperienza da leader e alla sua classe per continuare la rincorsa a un posto in Europa. E chissà, magari Nemanja potrà allontanare definitivamente le voci di addio e rilanciarsi definitivamente in vista dell'Inter Nuova Era.

 

PROBABILI FORMAZIONI:

UDINESE (4-3-1-2): Karnezis; Piris, Danilo, Domizzi, Pasquale; Pinzi, Allan, Badu; Guilherme; Di Natale, Thereau.
Panchina: Meret, Scuffet, Bubnjic, Widmer, Gabriel Silva, Hallberg, Bruno Fernandes, Kone, Aguirre, Perica, Geijo, Zapata.
Allenatore: Stramaccioni.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Heurtaux, Wague, Evangelista.

INTER (4-3-1-2): Handanovic; D'Ambrosio, Vidic, Felipe, Santon; Guarin, Medel, Brozovic; Hernanes; Palacio, Icardi.
Panchina: Carrizo, Donkor, Sciacca, Nagatomo, Dimarco, Kovacic, Obi, Gnoukouri, Shaqiri, Podolski, Bonazzoli, Puscas.
Allenatore: Mancini.
Squalificati: Ranocchia (1), Juan Jesus (1).
Indisponibili: Jonathan, Dodò, Campagnaro, Kuzmanovic, Andreolli.

ARBITRO: Rocchi.

Sezione: Copertina / Data: Mar 28 aprile 2015 alle 08:00
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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