Dall'Europa al campionato. Inter e Fiorentina, rinfrancate dal passaggio del turno nella competizione internazionale, ora si affrontano in Serie A. E in ballo c'è sempre l'Europa, per una classifica che al momento vede i nerazzurri in ritardo rispetto ai viola di 4 punti. Ecco perché l'occasione per gli uomini di Mancini è ghiotta: in un colpo solo si può accorciare il gap e continuare sul solco di fiducia intrapreso dopo la debacle col Sassuolo.

LA TATTICA – Pochi dubbi sullo schieramento che il tecnico marchigiano opporrà a Montella. Sarà ancora 4-3-1-2, con Shaqiri in vantaggio su Kovacic per il ruolo di trequartista. Sicura una maglia per Icardi, con Podolski probabile partner offensivo (rifiata Palacio). In mediana torna Brozovic, titolare con Guarin e Medel. Dietro, invece, ballottaggio Vidic-Ranocchia e sugli esterni dovrebbero essere schierati nuovamente Campagnaro e Santon. Prima convocazione per Felipe, che però dovrebbe finire in tribuna se Dodò offrirà le giuste garanzie.

GLI AVVERSARI – Qualche problema per Montella. Il tecnico gigliato, oltre ai soliti noti, deve rinunciare anche agli infortunati dell'ultima ora come Mati Fernandez e Basanta, ko col Tottenham. Out anche Mario Gomez, non al meglio. In porta andrà ancora Neto, che tanto bene ha fatto in Europa League. In dubbio Borja Valero. Modulo: il 4-3-3 è favorito sul 3-4-2-1. La certezza è Babacar di nuovo al centro dell'attacco.

I PERICOLI – L'attaccante senegalese è il sorvegliato speciale della difesa nerazzurra, specie dopo il gol dell'andata. Rispetto al match del Franchi non c'è più Cuadrado, ma i viola potranno contare sull'estro di Salah e di Diamanti, nonché sull'esperienza di Gilardino. Occhio anche ad Aquilani, temibile negli inserimenti, e a Gonzalo Rodriguez, uno che sa far male sulle palle aeree.

DOVE COLPIRE – Anche contro il Torino, nell'ultimo turno di campionato, la Fiorentina ha confermato il dato che la vede subire gol con un'allarmante continuità. Il gioco propositivo, sia in casa che fuori, presta il fianco alle qualità dell'avversario di turno e allora i nerazzurri dovranno essere bravi a sfruttare le disattenzioni degli avversari e punirli quando se ne presenterà l'occasione.

OCCHI PUNTATI SU... – Shaqiri. Dopo aver inanellato prestazione di alto livello, lo sgusciante svizzero si è preso una pausa contro il Celtic giovedì scorso. Svogliato e a tratti irritante, l'ex Bayern e Basilea ora avrà la chance del riscatto. Potrebbe essere la sua serata ideale, viste le caratteristiche estremamente propositive e poco difensive dei centrocampisti avversari. Mancini punta sulla sua vena offensiva e anche per questo dovrebbe preferirlo a Kovacic, almeno inizialmente.

 

PROBABILI FORMAZIONI:

INTER (4-3-1-2): Handanovic; Campagnaro, Vidic, Juan Jesus, Santon; Guarin, Medel, Brozovic; Shaqiri; Icardi, Podolski.
Panchina: Carrizo, Berni, Ranocchia, Andreolli, D'Ambrosio, Dodò, Kuzmanovic, Obi, Hernanes, Kovacic, Palacio, Puscas.
Allenatore: Mancini.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Jonathan, Nagatomo.

FIORENTINA (4-3-3): Neto; Richards, Savic, Rodriguez, Pasqual; Badelj, Pizarro, Aquilani; Diamanti, Babacar, Salah.
Panchina: Rosati, Lezzerini, Tomovic, Rosi, Alonso, Vargas, Lazzari, Kurtic, Borja Valero, Joaquin, Ilicic, Gilardino.
Allenatore: Montella.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Tatarusanu, Rossi, Bernardeschi, Lupatelli, Octavio, Basanta, Mati Fernandez, Mario Gomez.

ARBITRO: Massa.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 01 marzo 2015 alle 08:00
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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