La settimana delle polemiche si chiude con una squadra decimata per Pioli. Dal "tutti disponibili" per lo Juventus Stadium alla Grande Carestia odierna. Dopo le squalifiche di Perisic e Icardi, ecco i forfait di Brozovic e Banega. Situazione quindi complicata per il tecnico nerazzurro, che contro l'Empoli intende riallacciare il discorso interrotto sette giorni fa a Torino 

LA TATTICA – Non così scontato il ritorno al 4-2-3-1 dopo la buonissima prova del 3-4-2-1 contro la capolista. Pioli sta pensando concretamente alla riproposizione della linea a tre dietro anche in virtù dell'assenza di Perisic. Con ogni probabilità, dal 1' riecco Kondogbia al fianco di Gagliardini. In attacco, Palacio resta il favorito per agire da prima punta, con Joao Mario ed Eder qualche metro dietro. Candreva e D'Ambrosio esterni, mentre in difesa tutto dipenderà da Ansaldi: con lui in campo ci sarà la linea a quattro (fuori Murillo), altrimenti riecco Murillo-Medel-Miranda come a Torino. Occhio al giallo: in diffida ci sono proprio il difensore cileno e quello brasiliano, oltre a Kondo. Difficile prevedere una maglia da titolare per Gabriel Barbosa o per Pinamonti: i due baby torneranno sicuramente utili a gara in corso. 

GLI AVVERSARI – Anche Martusciello ha i suoi bei problemi di formazione. Oltre allo squalificato Bellusci, la difesa ha perso anche Costa e Pasqual. Barba è arruolabile, però manca da mesi e dovrebbe andare in panchina. Spazio quindi a Veseli e Cosic, con l'ex Primavera nerazzurra Dimarco a sinistra. Acciaccato pure Mchedlidze: Maccarone più di Marilungo per affiancare Pucciarelli. 

DOVE COLPIRE – A livello difensivo, quello toscano è un pacchetto arretrato già di per sé non propriamente impermeabile. Se a ciò aggiungiamo le dante defezioni, si capisce facilmente come il compito di coprire la porta di Skorupski non sarà dei più semplici. Peseranno le assenze di Perisic e Icardi in casa Inter? Certamente, ma quella di Martusciello è una difesa vulnerabile soprattutto in velocità, come dimostra anche il match di andata. Gente come Eder e Candreva, quindi, hanno le armi giuste per sfondare sulle fasce. Senza dimenticare gli inserimenti possibili di Joao Mario e Gagliardini: proprio questo attacco da dietro potrebbe rivelarsi la chiave giusta.

OCCHI PUNTATI SU... – Eder. Fu proprio l'Empoli a scommettere su di lui e a portarlo in Italia, facendogli assaporare la Serie A nel 2006. E oggi, viste le assenze in casa nerazzurra, sembra toccare proprio a lui il ruolo di apriscatole per la difesa avversaria, che si immagina munita e ben raccolta attorno alla propria area. Dopo l'avvento di Pioli, Eder si è dimostrato un ottimo 12° uomo, facendosi trovare sempre pronto nel momento di entrare in campo e trovando anche la via del gol o della giocata importante. Oggi ci si aspetta da lui una prestazione brillante che non faccia rimpiangere chi non ci sarà per cause di forza maggiore.

 

PROBABILI FORMAZIONI:

INTER (3-4-2-1): Handanovic; Murillo, Medel, Miranda; Candreva, Gagliardini, Kondogbia, D'Ambrosio; Joao Mario, Eder; Palacio.
Panchina: Carrizo, Berni, Andreolli, Sainsbury, Ansaldi, Santon, Nagatomo, Biabiany, Gabriel Barbosa, Pinamonti.
Allenatore: Pioli.
Squalificati: Icardi (2), Perisic (1).
Indisponibili: Brozovic, Banega.

EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Laurini, Veseli, Cosic, Dimarco; Krunic, Dioussé, Croce; El Kaddouri; Pucciarelli, Maccarone.
Panchina: Pelagotti, Pugliesi, Barba, Zambelli, Mauri, Tello, Buchel, Zajc, Thiam, Marilungo.
Allenatore: Martusciello.
Squalificati: Bellusci (1).
Indisponibili: Costa, Pasqual, Mchedlidze.

ARBITRO: Celi.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 12 febbraio 2017 alle 08:00
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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