Battezzato nel modo giusto il 2017, grazie al successo last minute di Udine, l'Inter cercherà stasera al Meazza di aggiungere un nuovo step alla propria striscia di vittorie che in serie A ha raggiunto quota 4. Contro il ChievoVerona, inutile ribadirlo, l'obiettivo sono i 3 punti, non importa come. Anche per riscattare la deludente prestazione dell'andata.

LA TATTICA – Due gli aspetti significativi in casa nerazzurra, dal punto di vista tattico: l'assenza di Marcelo Brozovic, che ormai è da considerarsi un punto di riferimento nella mediana a due di Stefano Pioli; il ritorno nella lista dei convocati di Gary Medel, che ancora non ha i 90 minuti nelle gambe ma sarà fondamentale da domani in avanti, soprattutto per il reparto arretrato. Difficile che l'allenatore cambi assetto e soprattutto uomini. Al posto del croato, accanto a Geoffrey Kondogbia, tutto lascia presagire l'esordio dal primo minuto del nuovo arrivato Roberto Gagliardini, con Joao Mario favorito su Ever Banega per il ruolo di collante tra mediana e linea offensiva. A Ivan Perisic e Antonio Candreva il compito, allargandosi, di aprire la scatola clivense, quest'anno particolarmente solida. Il lavoro degli esterni e l'approccio di Joao Mario saranno fondamentali per permettere a Mauro Icardi di ricevere palloni e rendersi pericoloso negli ultimi 20 metri senza farsi fagocitare da Dario Dainelli e Alessandro Gamberini.

GLI AVVERSARI – La pesante sconfitta di domenica scorsa contro l'Atalanta al Bentegodi non inganni. Il Chievo Verona è una delle più gradevoli realtà di questa stagione e quello contro i bergamaschi va ascritto agli incidenti di percorso. Già in Tim Cup contro la Fiorentina, pur con qualche sostituzione nell'undici abituale, il tecnico Rolando Maran ha ottenuto la reazione che voleva e l'eliminazione casuale non intacca la buona prestazione dei gialloblu, tornati ai loro standard. Il vero punto di forza del Chievo è la continuità tattica e tecnica. L'allenatore ha individuato il suo undici ormai da tempo e ha fatto tesoro dell'esperienza nella scorsa stagione per solidificare il suo 4-3-1-2. Pur non abbondando di talento, la squadra gialloblu è una macchina ben oliata che funziona benissimo e dà garanzie. Alla qualità pensa Valter Birsa, che all'andata stese l'Inter con una doppietta, mentre per i gol rivolgersi all'intramontabile Sergio Pellissier. E contro i nerazzurri, occhi sempre aperti su Riccardo Meggiorini, ex spesso e volentieri crudele.

DOVE COLPIRE – Come detto, Maran ha costruito una squadra che gioca quasi a memoria e soprattutto concede molto poco. Non a caso prima dell'inaspettato crollo interno contro l'Atalanta il Chievo vantava la terza miglior difesa del campionato, lontana anni luce dal gruviera presentato contro i bergamaschi. La linea a 4 arretrata è formata da calciatori prettamente votati alla copertura, esterni compresi, mentre in mediana il compito di proteggere Dainelli e Gamberini è affidato a Ivan Radovanovic, supportato da Jonathan De Guzman (in vantaggio su Mariano Izco) e Lucas Castro, che abbinano corsa a qualità. Sette giocatori bravi a contenere e ben posizionati che coprono tutte le linee di passaggio e impediscono di sfondare centralmente. Per questa ragione la chiave di volta sarà l'uso saggio e costante delle corsie, per costringere i gialloblu a liberare spazio in mezzo permettendo così inserimenti centrali imprevedibili. Una manovra lenta e scontata è una manna per gli uomini di Maran. 

OCCHI PUNTATI SU... – Gagliardini. Se davvero, come previsto, dovesse esordire con la maglia dell'Inter dal primo minuto, avrebbe tutti gli occhi addosso. Il giovane centrocampista, per il quale ieri Pioli ha speso parole molto positive, dovrà cercare subito l'intesa con Kondogbia, sincronizzando i movimenti e coprendo bene gli spazi. L'ex Atalanta non avrà il tempo di provare emozione, perché verrà subito responsabilizzato ina una partita per nulla facile ma da vincere assolutamente. E visto l'ingente investimento a cura di Suning, sarà atteso al varco da avversari e critica. 

 

PROBABILI FORMAZIONI:

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Murillo, Miranda, Ansaldi; Gagliardini, Kondogbia; Candreva, Joao Mario, Perisic; Icardi.
Panchina: Di Gregorio, Berni, Andreolli, Ranocchia, Santon, Nagatomo, Medel, Gnoukouri, Banega, Biabiany, Palacio, Eder, Gabriel Barbosa.
Allenatore: Pioli.
Squalificati: Brozovic (1).
Indisponibili: Carrizo.

CHIEVOVERONA (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Dainelli, Gamberini, Gobbi; Castro, Radovanovic, De Guzman; Birsa; Pellissier, Meggiorini.
Panchina: Bressan, Confente, Spolli, Cesar, Bastien, Izco, Depaoli, Kiyine, Inglese, Floro Flores.
Allenatore: Maran.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Cacciatore, Hetemaj, Rigoni, Sardo, Seculin.

ARBITRO: Giacomelli.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 14 gennaio 2017 alle 11:12
Autore: Redazione FcInterNews.it
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