Dall'umiliazione con l'Hapoel Beer Sheva alla riscossa in campionato con Juventus prima ed Empoli poi. Frank De Boer, proprio nel momento più delicato della sua brevissima gestione, sembra aver trovato l'identità che voleva conferire alla sua Inter e adesso, contro il Bologna, la squadra nerazzurra è attesa a un'ulteriore conferma del trend positivo. Si attendono segnali ci continuità che scansino definitivamente ombre e dubbi.

LA TATTICA – L'impegno di Praga in Europa League non dovrebbe pesare troppo sulle scelte di De Boer, anche perché il Bologna è avversario in salute e dotato di ottimi elementi. E allora si va verso la conferma dei soliti noti, con il rientro di Banega sulla trequarti in mezzo a Candreva e Perisic e dietro a un Icardi ispiratissimo e finalmente trascinatore. In mediana, l'allenatore olandese dovrebbe preferire ancora Medel a Kondogbia, nonostante il francese poi non potrà essere impiegato a Praga. In difesa, invece, probabile l'impiego a gara in corso di Ansaldi: sarebbe il debutto in gare ufficiali con l'Inter. Santon e Miangue provati a lungo nella rifinitura di ieri tra i titolari. Occhio a Eder, che potrebbe essere mandato in campo dal 1' per far rifiatare Candreva. Non impossibile vedere l'esordio di Gabriel Barbosa, magari nel finale di gara: il brasiliano freme.

GLI AVVERSARI – Tre vittorie in casa, ma anche due sconfitte lontano dal Dall'Ara, quelle con Torino e Napoli. Il Bolgona è su in classifica, ma lo deve esclusivamente al fattore casalingo, vista la fatica che fa in trasferta. Un dato che non riguarda solo questo inizio di stagione. Roberto Donadoni però sorride perché recupera Krafth e, a parte i lungodegenti (Mirante, Viviani, Sadiq, Gomis) sarà orfano solo dello squalificato Di Francesco. Confermato il canonico 4-3-3, con Destro punto di riferimento avanzato. Attenzione a Krejci, attaccante esterno piuttosto pericoloso. Pulgar potrebbe far tirare il fiato a Taider.

DOVE COLPIRE – Grande esperienza nel pacchetto arretrato rossoblu, con Gastaldello e Maietta tandem solido. I problemi nascono quando i due centrali non sono schermati a dovere dal centrocampo: questo crea un vuoto che spesso è stato letale nelle gare lontano dal Dall'Ara. Sarà lì che l'Inter potrà rendersi velenosa con le geniali tracce di Banega e magari gli inserimenti di Joao Mario. E non poco si deciderà con i duelli sulle corsie esterne: lì dovranno essere puntuali i terzini di casa nel farsi trovare pronti in sovrapposizione.  

OCCHI PUNTATI SU... – Perisic. Dopo essere stato decisivo a partita in corso con la Juventus e aver contribuito con la consueta intelligenza tattica ai tre punti di Empoli, adesso i tifosi nerazzurri non vedono l'ora di riapprezzare il Perisic solito, quello che tutto travolge quando è al top della condizione. Un avvio un po' a rilento per il croato per via delle scorie di Euro 2016. Adesso che la forma fisica sta salendo, lui potrà tornare Ivan il Terribile, l'arma affilatissima per De Boer lì a sinistra. E per le difese saranno guai.  

 

PROBABILI FORMAZIONI:

INTER (4-2-3-1): Handanovic; Santon, Miranda, Murillo, Miangue; Joao Mario, Medel; Candreva, Banega, Perisic; Icardi. 
Panchina: Carrizo, Ranocchia, D'Ambrosio, Nagatomo, Ansaldi, Felipe Melo, Gnoukouri, Kondogbia, Palacio, Jovetic, Eder, Gabriel Barbosa.
Allenatore: De Boer.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Andreolli.

BOLOGNA (4-3-3): Da Costa; Krafth, Gastaldello, Maietta, Torosidis; Nagy, Pulgar, Dzemaili; Verdi, Destro, Krejci.
Panchina: Sarr, Oikonomou, Helander, Mbaye, Ferrari, Masina, Morleo, Donsah, Taider, Rizzo, Mounier, Floccari. 
Allenatore: Donadoni.
Squalificati: Di Francesco (1).
Indisponibili: Mirante, Viviani, Sadiq, Gomis.

ARBITRO: Celi.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 25 settembre 2016 alle 08:15
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print