In quella che all'andata fu probabilmente la peggiore Inter della gestione De Boer (almeno per i primi 45 minuti) e che, forse, segnò definitivamente la storia tra i nerazzurri e l'olandese, adesso può essere la sfida dell'altrettanto definitiva rinascita interista con Stefano Pioli in panchina. Battere l'Atalanta - questa Atalanta - vorrebbe dire non solo superarla in campionato e confermare una continuità di risultati eccezionale, ma anche raccogliere grande autostima e convinzione di poter davvero puntare a una clamorosa rimonta al terzo posto. Per questo motivo San siro sarà colmo come nelle giornate più importanti.

LA TATTICA – Pioli sa di dover fronteggiare un avversario organizzatissimo e che, non a caso, ha vinto 2-0 sul campo del Napoli appena due settimane fa. Ma sa anche che può fidarsi di un gruppo finalmente coeso e motivato. La risposta arrivata al Sant'Elia dopo lo scivolone interno con la Roma è una risposta eloquente in tal senso. E allora ecco che il tecnico emiliano potrebbe confermare in toto gli undici che hanno surclassato il Cagliari sette giorni fa: 4-2-3-1 con Medel-Miranda centrali, Ansaldi a sinistra, Gagliardini-Kondogbia in mezzo e Banega dietro Icardi. Fuori, almeno inizialmente, resterebbero Murillo, Brozovic e Joao Mario. In caso di 3-4-2-1, invece, dentro il colombiano e fuori Ansaldi, con D'Ambrosio che passerebbe a sinistra. 

GLI AVVERSARI – Gasperini sa che la sua Atalanta sta facendo il massimo e forse anche qualcosa di più. Il meccanismo bergamasco ormai è oliato e non ci saranno scossoni nemmeno per fronteggiare l'assenza dello squalificato Masiello: al suo posto, pronto Zukanovic. Per il resto, solito 3-4-2-1, con Kessié che torna titolare dopo aver saltato la Fiorentina in seguito al rosso del San Paolo e Kurtic-Gomez alle spalle della punta Petagna. Conti e Spinazzola le frecce che agiranno sulle corsie esterne a 'tutta fascia'. Fuori dai convocati per problemi vari ci sono Pesic, Dramé e Migliaccio. Melegoni è stato lasciato alla Primavera.

DOVE COLPIRE – L'impalcatura messa in piedi da Gasp rende tanto non solo quando si tratta di offendere, ma anche a livello difensivo. Sono appena 26 i gol subiti, due in meno dell'Inter: terza difesa dietro quelle di Juventus (19) e Roma (25). Un biglietto da visita che racconta tanto della compattezza nerazzurra bergamasca. L'Inter, d'altro canto, ha le armi giuste per mandare in tilt l'assetto avversario e, in particolare, ha in Perisic e Banega le due carte migliori da potersi giocare in zona offensiva: il croato con i suoi strappi e l'argentino con la sua genialità possono scompaginare le letture tattiche dei difensori di Gasperini.

OCCHI PUNTATI SU... – D'Ambrosio. Per certi versi, quella di oggi sarà la partita di Gagliardini, ex atalantino molto legato all'ambiente bergamasco. Ma il compito forse più complicato toccherà a Danilo D'Ambrosio, chiamato a dover marcare il Papu Gomez qualora venisse schierato terzino destro nel 4-2-3-1. A lui l'onore e l'onere di limitare l'argentino e di attaccarlo per mandare in crisi lui e Spinazzola che agiranno sulla stessa fascia. Giocando invece a sinistra nel 3-4-2-1, si troverebbe davanti un altro velocista come Conti in quello che potrebbe essere un duello pure in chiave Nazionale. D'Ambrosio, infatti, sta disputando una stagione eccellente e nessuno può negare che meriti la chiamata di Ventura. Contro l'Atalanta l'ennesimo test probante che gli interisti, con Pioli in testa, sperano venga ancora superato a pieni voti dal numero 33. 

 

PROBABILI FORMAZIONI:

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Medel, Miranda, Ansaldi; Gagliardini, Kondogbia; Candreva, Banega, Perisic; Icardi.
Panchina: Carrizo, Murillo, Andreolli, Sainsbury, Santon, Nagatomo, Brozovic, Joao Mario, Biabiany, Eder, Gabriel Barbosa, Palacio.
Allenatore: Pioli.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: nessuno.

ATALANTA (3-4-2-1): Berisha; Toloi, Caldara, Zukanovic; Conti, Kessié, Freuler, Spinazzola; Kurtic, Gomez; Petagna.
Panchina: Gollini, Bastoni, Konko, Raimondi, Hateboer, Grassi, Cristante, Rossi, D'Alessandro, Cabezas, Mounier, Paloschi. 
Allenatore: Gasperini.
Squalificati: Masiello (1).
Indisponibili: Pesic, Dramé, Migliaccio.

ARBITRO: Irrati.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 12 marzo 2017 alle 08:30
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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