A Bologna per continuare la striscia di vittorie e non perdere il passo spedito che fin qui ha prodotto sorrisi e convinzione. L'Inter di Luciano Spalletti non sembra avere intenzione di mollare nulla sul proprio cammino, come dimostrano anche i tre punti raccolti con carattere e sudore nel catino di Crotone. Presumibilmente, i felsinei se la giocheranno più a viso aperto rispetto ai calabresi, e non è detto che questo si riveli un male per i nerazzurri.

LA TATTICA – Qualche cambiamento rispetto al match dello Scida è preventivabile in casa Inter. Spalletti dovrebbe dare spazio a Nagatomo, Vecino e Brozovic, lasciando almeno inizialmente in panchina Dalbert, Gagliardini e Joao Mario. Occhio però anche alle energie di D'Ambrosio (fuori a Crotone per crampi) e Borja Valero. Non si può escludere a priori nemmeno l'impiego di Eder, che potrebbe giocare sia al posto di uno dei tre offensivi (ma è improbabile che si voglia lasciare fuori Perisic, Candreva o Icardi) sia alle spalle di Maurito (in questo caso, panchina sia per Brozo che per Joao Mario). Per il resto, confermato il 4-2-3-1 e il tandem di difensori centrali Skriniar-Miranda. Torna tra i convocati Santon, e così Joao Cancelo resta l'unico indisponibile ("ma contiamo di riaverlo ben prima del derby", Spalletti dixit).

GLI AVVERSARI – Tanti i dubbi in casa rossoblu. Roberto Donadoni non sa ancora se e per quanto potrà contare su De Maio e Destro, reduci da problemi fisici e recuperati in extremis. Al vaglio, quindi, la possibilità di chiedere a Palacio - grande ex di giornata - gli straordinari dopo i 90 minuti di Firenze sabato scorso. Possibile qualche cambio rispetto al match del Franchi, con Mbaye e Donsah in procinto di partire dall'inizio. Ancora ai box Maietta, Krejci, Torosidis, Falletti e Keita.

DOVE COLPIRE – Tra defezioni e meccanismi ancora da oliare, il reparto arretrato del Bologna non sempre appare impermeabile agli attacchi degli avversari. Contro la Fiorentina, ad esempio, i rossoblu hanno sofferto enormemente soprattutto a destra, dove Krafth si è spesso lasciato infilare da Chiesa. Lì nell'Inter gioca un certo Ivan Perisic che, proprio come a Roma, potrebbe replicare una prestazione decisiva. Ma sarà decisivo l'apporto dei centrocampisti, e in particolare di Vecino e Brozovic, in predicato di scendere in campo dall'inizio: toccherà a loro non lasciare da solo Icardi contro i centrali bolognesi.

OCCHI PUNTATI SU... – Brozovic. Spalletti, con ogni probaiblità, dovrebbe quindi offrire una nuova chance al croato. Al suo trequartista, il tecnico nerazzurro chiede di legare il gioco con la mediana, farsi trovare smarcato tra le linee e assaltare l'area di rigore riempiendo quegli spazi lasciati vuoti dal movimento di Icardi. Stavolta dovrebbe toccare a lui: dal numero 77 nerazzurro ci si aspetta una prova finalmente continua ed efficace. 


PROBABILI FORMAZIONI:

BOLOGNA (4-3-3): Mirante; Mbaye, Gonzalez, Helander, Masina; Donsah, Pulgar, Taider; Verdi, Palacio, Di Francesco.
Panchina: Da Costa, Ravaglia, De Maio, Brignani, Krafth, Frabotta, Crisetig, Nagy, Poli, Okwonkwo, Petkovic, Destro.
Allenatore: Donadoni.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Maietta, Keita, Krejci, Falletti, Torosidis.

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo; Vecino, Borja Valero; Candreva, Brozovic, Perisic; Icardi.
Panchina: Padelli, Berni, Ranocchia, Vanheusden, Santon, Dalbert, Gagliardini, Joao Mario, Karamoh, Eder, Pinamonti.
Allenatore: Spalletti.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Joao Cancelo.

ARBITRO: Di Bello.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 19 settembre 2017 alle 08:30
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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