Seconda trasferta di fila in campionato (terza, se si valuta anche il derby recuperato) per l'Inter, reduce dalla beffa di Torino. C'è grande voglia di riscatto nei nerazzurri, usciti con zero punti dal match contro i granata, seppur dopo una prestazione molto positiva, almeno fino al gol dei padroni di casa. Match cruciale quello dell'Atleti Azzurri d'Italia: non è mai semplice in casa dell'Atalanta e i risultati lo dimostrano (appena due vittorie nell'era post-Calciopoli), però l'obiettivo resta quello dei tre punti per centrare un piazzamento Champions.

LA TATTICA – Assenze pesanti a centrocampo per Luciano Spalletti, che dovrà fare a meno dello squalificato Brozovic e dell'infortunato Vecino, che a sorpresa è rimasto fuori dalla lista dei convocati. Appare scontato l'inserimento in mediana di Borja Valero al fianco di Gagliardini, con Rafinha rifinitore alle spalle di Icardi. Qualche acciacco anche per Miranda, che però dovrebbe partire titolare. Non sta benissimo neanche Candreva che, di fatto, si è sempre allenato a parte in settimana a causa dell'infortunio alla caviglia rimediato a Torino: Karamoh più di Eder in caso di forfait dell'ex laziale, a meno che Spalletti non voglia alzare Cancelo e inserire in difesa uno tra Lisandro Lopez e Santon. Vista la penuria di centrocampisti, convocati i giovani Emmers e Zaniolo. 

GLI AVVERSARI – Defezioni anche in casa bergamasca. Gian Piero Gasperini non avrà a disposizione Rizzo, Spinazzola, Ilicic e Palomino, oltre allo squalificato Petagna. L'Atalanta non attraversa un momento particolarmente brillante, anzi, è reduce dal sofferto pareggio di Ferrara contro la Spal e dal ko interno contro la Sampdoria. Caldara dovrebbe tornare tra i titolari nonostante una condizione non ottimale, poi ballottaggio Gosens-Castagne per sostituire Spinazzola. In attacco il dubbio più grosso: chi al fianco del Papu Gomez? Cornelius non è stato benissimo in settimana, quindi possibile una chance dal 1' per il baby Barrow.

DOVE COLPIRE – Toloi, Caldara (o Mancini) e Masiello dovrebbero essere i tre della linea difensiva. Un comparto che ultimamente non si è rivelato così impermeabile come in passato, anche in virtù di un calo generale della squadra. Le ultime uscite hanno messo in mostra limiti soprattutto di attenzione, come testimoniano i gol regalati alla Sampdoria nell'ultimo turno casalingo. L'Inter, che ha dimostrato di essere in salute, per fare punti a Bergamo dovrà necessariamente migliorare la mira sotto porta. L'Atalanta giocherà la sua solita partita a tutto campo, uomo contro uomo: vincere i duelli sarà la chiave.

OCCHI PUNTATI SU... – Borja Valero. Senza Brozovic e senza Vecino, toccherà verosimilmente allo spagnolo giostrare davanti alla difesa al fianco di Gagliardini. Contro un avversario che aggredisce dal 1' al 90' e che fa del ritmo e del pressing le proprie armi migliori, lo spagnolo dovrà essere l'uomo giusto nel dettare i tempi e nell'innesco della manovra nerazzurra. Avere in mano il pallino del match potrebbe rivelarsi un vantaggio notevole e Spalletti punta con decisione sulla qualità dell'ex Fiorentina. 

 

PROBABILI FORMAZIONI:

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Cristante; Barrow, Gomez.
Panchina: Gollini, Rossi, Mancini, Bastoni, Castagne, Melegoni, Haas, Cornelius, Elia.
Allenatore: Gasperini.
Squalificati: Petagna (1).
Indisponibili: Rizzo, Spinazzola, Ilicic, Palomino.

INTER (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D'Ambrosio; Gagliardini, Borja Valero; Karamoh, Rafinha, Perisic; Icardi.
Panchina: Padelli, Berni, Ranocchia, Lisandro Lopez, Santon, Dalbert, Emmers, Zaniolo, Candreva, Eder, Pinamonti.
Allenatore: Spalletti.
Squalificati: Brozovic (1).
Indisponibili: Vecino.

ARBITRO: Doveri.
Assistenti: Vivenzi e Lo Cicero.
Var: Damato (Ranghetti).
Quarto uomo: Calvarese.

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Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 14 aprile 2018 alle 08:30
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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