Basta una sconfitta per trasformare le quasi certezze in lacunose incertezze sul futuro. La classifica dell'Inter in campionato piange, allora si pensa a quel che potrà essere il piano di rafforzamento a prescindere dal Fair Play Finanziario, che sembra preoccupare non più di tanto il direttore generale Marco Fassone ("Non sono preoccupato. Attendiamo che arrivino le comunicazioni dell'UEFA, poi le valuteremo", diceva ieri il dg). Come riportato da Sportmediaset, Mancini vuole trasformare quest'Inter in uno squadrone in grado di competere per i massimi livelli. Che voglia ad ogni costo Yaya Touré, giocatore in grado di essere il sole attorno al quale ruotano i satelliti, è storia vecchia e risaputa, ma per poter arrivare a spendere l'Inter, che tra l'altro dovrà sborsare 25 milioni a giugno per pagare gli acquisti di Brozovic, Dodò, Shaqiri e Murillo, dovrà fare cassa vendendo i pezzi pregiati dell'argenteria di casa, tra questi Mauro Icardi, prossimo a sottoscrivere il rinnovo contrattuale fino al 2019. Piace a tanti, Chelsea in testa, ma il vero problema è che piace soprattutto a Mancini e sarebbe quindi un suicidio cederlo, a meno che se ne reperisca uno in fotocopia. 

Ci sarebbero interessi anche per Kovacic, vuoi per quanto sa (o sapeva) fare in campo e per l'ancor giovanissima età, ma il rendimento opaco degli ultimi tempi ha per il momento allontanato i possibili acquirenti. Pure Juan Jesus ha estimatori, soprattutto in Inghilterra, ma valutando le varie situazioni ci si accorge che Samir Handanovic per diversi motivi è l'indiziato numero uno a lasciare Appiano Gentile. Perché ritenendosi il numero uno al mondo non ne vuol sapere di allungare il contratto in scadenza nel 2016, segno che in futuro si vede altrove, vuoi perché al netto dei rigori parati non è stato finora immune da colpe, o vuoi perché Thohir, e non da oggi o da ieri, stravede per Mattia Perin. Sostituendo lo sloveno con l'attuale portiere del Genoa l'Inter farebbe una doppia plusvalenza, economica e pure anagrafica.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 05 marzo 2015 alle 21:31 / Fonte: Sportmediaset
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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