Dopo l’assemblea dei soci il presidente onorario dell’Inter Massimo Moratti ha parlato ai giornalisti presenti tra cui l’inviato di FcInterNews. Ecco le sue parole: “L’Inter di ieri? In confronto alle partite precedenti è stata diversa, positiva, con orgoglio e determinazione. Questo è il fatto importante, che la squadra sia cresciuta. Thohir più interista? Credo di sì, quando sei nelle posizioni di grande responsabilità lo diventi. Lo è decisamente, è molto preoccupato sempre prima delle gare, come ogni tifoso. Spero ci sia ancora consentito di saltare quando la propria squadra fa gol (ride ndr). Mazzarri e il pubblico? Dico che vediamo, ieri ha avuto una buona reazione, è una persona seria. Il calcio è pragmatico, dipende dai risultati e dai miglioramenti. E’ sempre la prossima partita quella che conta, finché rimane il pensiero o il progetto di crescita va bene. Se questa situazione dovesse decrescere allora lo vedo nei guai. Mazzarri sarebbe già esonerato con me? Io sono un pessimo esempio, ho mandato via un allenatore che aveva vinto il campionato due giorni prima, non sono da prendere come esempio. Un anno di Thohir? Lui è una persona seria, ha lavorato con attenzione in tutti i settori, fa tesoro delle esperienze. Credo che non ci sia da lamentarsi. Bisogna avere fiducia, magari ci vorrà del tempo per ottenere dei risultati, ma alcuni buoni già ci sono. Strama a Udine? Sono contento per lui, come di tutti gli altri allenatori che passano da noi e hanno successo. Stramaccioni nasce dall’Inter e sono felice. Settore giovanile al top? Tutti gli anni abbiamo sempre investito molto e con gente professionale a dirigerlo, i risultati prima o poi arrivano. Erano arrivati prima e sono confermati ora con giocatori di altissimo livello. Sono felicissimo ed è divertente vedere le gare. Juve-Roma e le polemiche? Sempre uguale, non cambia niente…”. 

Sezione: Copertina / Data: Lun 20 ottobre 2014 alle 12:05 / Fonte: dall'inviato Christian Liotta
Autore: Luca Pessina / Twitter: @LucaPess90
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