Difesa Inter, molti dubbi e poche certezze. Tante le alternative: il punto

Un reparto che subirà un grosso cambiamento nella prossima stagione, quasi una rivoluzione, potrebbe essere la difesa, che spesso in questa stagione è stata al centro di critiche per i tanti errori commessi. In pochi sono sicuri di una conferma e i nomi accostati ai nerazzurri sono, come al solito, tanti.

CHI INSIEME A RANOCCHIA? - Si parte dal centro della difesa e lì l'unico quasi certo della permanenza è il capitano dell'Inter che a breve dovrebbe annunciare il rinnovo del contratto. Il resto è tutto ancora un rebus: a parte il sicuro arrivo di Murillo, tutti sono in discussione e possibili partenti da Juan Jesus a Marco Andreolli, passando per Nemanja Vidic. Il brasiliano potrebbe rimanere, come ha affermato il suo agente ai nostri microfoni, ma sono molte le squadre interessate a lui e in caso di offerta ritenuta congrua non sarebbe totalmente da escludere una sua partenza. Stesso discorso vale per Andreolli che, però, differentemente da Juan Jesus, ha come arma da giocarsi l'essere cresciuto nel vivaio nerazzurro e questo sarà utilissimo con le riforme delle rose anche in campionato sul modello delle competizioni europee. Il caso più spinoso è quello di Vidic: il difensore serbo è dato per quasi sicuro partente, sebbene il suo agente abbia affermato che la volontà è quella di proseguire con la maglia dell'Inter. In entrata si parla di un paio di nomi fra cui quello di Dragovic e quello di Heurteaux. L'austriaco piace alla dirigenza nerazzurra che continua a tenerlo sotto la lente d'ingrandimento e il giocatore, dal canto suo, apprezzerebbe il trasferimento all'Inter per il prestigio che ha il club meneghino. Il problema è la Dinamo Kiev che continua a volere una cessione a titolo definitivo per una cifra attorno ai 15 milioni di euro, ma potrebbe bastare anche meno per portare a Milano l'ex Basilea. Il centrale dell'Udinese potrebbe essere un'altra soluzione per i nerazzurri, visti i buoni rapporti con la dirigenza friulana: per un'offerta ritenuta soddisfacente lascerà il Friuli, il nodo è capire quanto sia l'esborso necessario per portarlo alla corte di Mancini.

PORTE GIREVOLI SUGLI ESTERNI – D'Ambrosio sta trattando il rinnovo e Santon è stato già riscattato per via delle 10 presenze da titolare collezionate sin qui. Jonathan e Campagnaro, in scadenza di contratto, saluteranno la compagnia. Nagatomo per il momento dovrebbe rimanere anche per la prossima stagione ma ad ogni modo l'Inter sta cercando di ampliare il proprio pacchetto esterni. I nomi accostati sono quelli di Darmian e di Vida (bravo anch da centrale): il laterale del Torino è l'oggetto del desiderio di molti club in giro per l'Europa e i nerazzurri sono fra questi, ma i 18 milioni chiesti da Cairo rappresentano un ostacolo considerevole. Per il croato la situazione è paragonabile a quella di Dragovic: si tratta per il trasferimento a titolo definitivo per una cifra attorno ai 5 milioni di euro e per il momento l'Inter nicchia in attesa di capire il da farsi.