Notte europea per dimenticare gli incubi di campionato. Il palcoscenico è lo stesso, San Siro, teatro domenica scorsa della debacle con il Cagliari. Conta ripartire per dimostrare che l'1-4 è stato solo un "incidente di percorso", come ha più volte ribadito Walter Mazzarri, e lasciarsi alle spalle i fischi dei tifosi nerazzurri. Il tecnico è stato intervistato da Sportmediaset nella vigilia della sfida di stasera contro il Qarabag, match 2 del Gruppo F di Europa League: "Le critiche? Non c'era bisogno di aspettare la prima sconfitta, è bastato il pareggio alla prima di campionato contro il Torino. Ma io sono allenato, so come funziona il mondo della comunicazione nel 2014. Ho parlato con i ragazzi, li ho visti carichi, dispiaciuti ma anche vogliosi di riscattarsi, sono curioso di vedere se avranno questa bella reazione sotto il punto di vista della corsa, della volontà di non soccombere, di lottare su ogni palla, cosa che sinceramente col Cagliari si è vista poco, quasi niente. Sarà una sfida insidiosissima. Abbiamo visto i filmati, abbiamo studiato e abbiamo visto una squadra che ha pareggiato col Saint-Etienne, una delle prime del campionato francese, e sappiamo cosa sta facendo il Paris Saint-Germain in Champions League. Loro li hanno messi sotto, meritavano di vincere ma hanno comunque pareggiato, sono una squadra tosta che punta sull'Europa League perché considera il campionato meno importante. Sarà una partita da affrontare con la giusta concentrazione e cattiveria sportiva".

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 02 ottobre 2014 alle 13:30
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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