Al termine di Inter-Roma, dopo le interviste davanti alle telecamere, Roberto Mancini si concede ai giornalisti presenti nella sala conferenze del Meazza, tra cui l'inviato di FcInterNews.it. Ecco le sue parole: 

FcIN - La squadra che ha finito la partita, molto offensiva, è nella sua idea come squadra che si può anche vedere dal primo minuto?
Dipende, non è una cosa così semplice, quando ero al City avevamo solo un giocatorei di contenimento e tutti offensivi, si può fare ma bisogna lavorarci, in Italia è più difficile. Mi è piaciuto l'atteggiamento di Kovacic ed Hernanes da centrocampisti.

FcIN - I due tackle di Kovacic, magari una cosa che non si aspetta da un giocatore come lui, rispecchiano lo spirito che vuole vedere in campo?
Sì mi è piaciuto molto, lui acquisirà questo ma al di là dei gol ha fatto un ottimo lavoro.

Con i tre cambi hai dato un segnale: giocate a calcio senza paura?
La Roma con Keita per Totti ha avuto molto più possesso palla, siamo calati con Brozovic e Guarin che era anche in dubbio alla vigilia, Shaqiri Podolsi e Kovacic hanno dato qualcosa in più perché volevamo vincerla.

Un'Inter che ricorda la sua prima Inter? Era voluto arretrare il baricentro a un certo punto?
No brava la Roma a farci arretrare. Sono felice anche per i tifosi dono tante delusioni, è questo l'atteggiamento che la squadra deve avere sempre.

San Siro ha dedicato un lungo applauso a Gnoukouri: un commento?
Prestazione buonissima, non dico più difficile del derby ma contro un grande centrocampo e non è facile per un 18enne che ha messo tutto, deve crescere ma è stato bravo.

Una partita come questa può farle cambiare idea anche in chiave mercato? Magari per qualche giocatore che sembrava ormai demotivato?
Non so quali sarebbero i giocatori demotivati di cui parla, forse abbiamo fatto delle partite blande ma tutti sono stati motivati, chi è arrivato a gennaio ha bisogno di tempo per ambientarsi. Poi non so cosa accadrà a giugno, se i giocatori continuano così dimostrano di poter restare all'Inter e lottare per vincere il campionato l'anno prossimo.

Problemi in difesa martedì?
Qualcuno dovrà giocare, Andreolli ha preso un colpo al piede, abbiamo ancora Felipe, Santon... Peccato perché la difesa stava andando bene.

Maggiore la soddisfazione di aver riacceso il sogno Europa o il rammarico per aver buttato via tante occasioni in passato?
Sicuramente ho tanto rammarico per i tanti punti buttati, ma sapevamo i rischi che correvamo, abbiamo fatto degli errori e io sono stato il primo quando conosci poco la squadra e fai errori di valutazione. Ma al di là della vittoria è importante che la squadra abbia avuto questo buon atteggiamento oggi.

Quanto è importante Vidic nell'Inter del futuro?
Ha due anni di contratto, l'importante è giocare su questo livello e non ci saranno problemi.

Sezione: Copertina / Data: Sab 25 aprile 2015 alle 23:29 / Fonte: dagli inviati a San Siro, Fabio Costantino e Domenico Fabbricini
Autore: Redazione FcInterNews.it
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