Palla a Borja Valero. E ora si capirà se lo spagnolo sventaglierà con successo come gli capita spesso di fare sul rettangolo verde oppure se deciderà per una palla conservativa, magari rigiocandola all'indietro.

La trattativa tra l'Inter e la Fiorentina per l'ex Villarreal assume sempre più i contorni di una telenovela. E non sarebbe potuto essere altrimenti, visto il fortissimo sentimento che lega lo spagnolo a Firenze. Ma l'addio resta vicino e l'approdo in nerazzurro il finale più probabile. 

Ieri Ausilio ha recapitato direttamente a Corvino la richiesta ufficiale, mettendo sul tavolo circa 5 milioni di euro. "Il colloquio è durato un paio d'ore e Ausilio ha spiegato che per il centrocampista spagnolo sono pronti 5 milioni di euro, trattabili (ma non è ancora il momento di rilanciare). La Fiorentina, infatti, pur partendo da una valutazione più o meno doppia (comunque flessibile), ha spiegato che prima di procedere con le contrattazioni occorre che Borja Valero si esponga - puntualizza il Corriere dello Sport -. Secondo la Fiorentina, sono due gli scenari possibili per Borja Valero. Se il suo desiderio è quello di rimanere, allora dovrà esprimerlo in maniera inequivocabile e pure con un adeguato entusiasmo (dettaglio tutt'altro che trascurabile), fermo restando che non sono previsti rinnovi di contratto. Quello in essere scadrà nel 2019, quando lo spagnolo avrà 34 anni. Solo allora, nel caso, si potrà decidere se proseguire assieme. Altrimenti, al centrocampista non resterà che esplicitare la sua volontà di lasciare Firenze, prendendosi, evidentemente, la responsabilità dell'addio e togliendola alla società viola".

L'affare, come detto, è destinato ad andare in porto e Borja Valero diventerà un giocatore di Spalletti. Nella testa dello spagnolo, però, c'è da rintracciare la corretta formula per spiegare che è stato lui ad essere scaricato e non sarebbe stata sua intenzione lasciare la Viola. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 22 giugno 2017 alle 08:15 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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