Cristiano Biraghi, esterno sinistro di difesa ma, all’occorrenza, anche esterno alto, si sta mettendo in evidenza in questo suo primo anno di serie A nelle fila del Catania. Dopo aver militato nel settore giovanile nerazzurro, l’Inter lo manda in prestito in B alla Juve Stabia, stagione 2011/12 con 12 presenze, e nel 2013-14 al Cittadella con 36 presenze. Quest’anno il salto in A con gli etnei ed FcInterNews.it ha chiesto all'agente dei calciatore, Mario Giuffredi, un primo bilancio di quest’annata.

Giuffredi, come sta andando la stagione di Biraghi?
“Valuto positivamente questa prima parte di campionato: Cristiano, su 21 partite giocate ha fin qui collezionato 16 presenze, di cui 15 da titolare. Credo, inoltre, che le sue prestazioni siano quasi sempre state di buon livello, tenendo comunque conto del cammino del Catania”.

La società nerazzurra lo sta seguendo?
“L’Inter monitora e segue sempre tutti i suoi giovani, quindi anche Biraghi: credo che possa essere soddisfatta di quanto il ragazzo, al primo campionato di serie A, ha fatto e sta facendo”.

Cosa potrà succedere a giugno (il giocatore è in  compartecipazione tra Inter e Cittadella, con il Catania che vanta una prelazione sulla metà di quest’ultima, ndr)?
“Vedremo quali saranno gli intendimenti dell’Inter: da qui a giugno potrebbero cambiare tante cose, anche se non ho difficoltà a dire che la società nerazzurra è un grande club e che, ogni stagione, ha degli obiettivi da centrare”.

Mentre il cammino di Biraghi qual è?
“Il giocatore deve poter continuare sulla stregua di quanto sta succedendo a Catania, dove sta avendo la possibilità di giocare con una certa continuità, inanellare presenze e accumulare esperienza”.

In chiusura, a chi paragonerebbe il suo assistito?
“Volendo trovare un nome del passato che per caratteristiche tecniche e fisiche si avvicina a Cristiano, direi Fabio Grosso”.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 11 febbraio 2014 alle 18:45
Autore: Giuseppe Granieri
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