Niente Inter per Keita Baldé, attaccante accostato a più riprese ai piani di mercato dei nerazzurri ma che non sarebbe oggetto di gradimento di Stefano Pioli, tecnico che lo ha allenato e conosciuto da vicino nei trascorsi in comune alla Lazio. È quanto rivelato da Ulisse Savini, agente fino a gennaio 2016 del senegalese di 21 anni, intervenuto ai microfoni di Radiosei per fare il punto sulla situazione del suo ex assistito: "Non c'è la volontà di Keita di rinnovare, è evidente. Già in passato aveva dimostrato idee di queste tipo. A mio parere partirà a giugno, nessuna squadra compra a 30 milioni un giocatore che fa la Coppa d'Africa e torna a febbraio non si sa in quali condizioni, a meno che non lo si prenda in prospettiva futura e non per obiettivi immediati".

La richiesta di 30 milioni della Lazio complica però i piani delle pretendenti. "Lotito non abbasserà le sue pretese, nonostante la scadenza. Non mollerà e cercherà di prendere il massimo possibile fino al 31 agosto: ci sono passato con Diakite e Cavanda. Lo sfogo della partita ti aiuta a superare la difficoltà mentale. Quando questo non accadrà, bisognerà vedere se si potrà andare avanti in quel modo per un anno e mezzo. Sinceramente pensavo potesse accadere già prima, ma l’atteggiamento della società è cambiato, gli ha voluto attribuire un ruolo importante. È stato fortunato anche a incontrare un allenatore come Inzaghi che lo ha sempre stimato, fin dai tempi della Primavera. Magari con Pioli non avrebbe giocato".

E a proposito del presunto interesse dell'Inter, Savini ci ha tenuto a negare l'ipotesi di un ricongiungimento con l'attuale tecnico dei nerazzurri: "Non andrà all'Inter, dove l'allenatore non stravede per lui. Al Milan con Montella si troverebbe bene e Mirabelli è un suo estimatore. La proprietà cinese è forse l'unica squadra in Italia a poterlo prendere. Piace anche in Inghilterra, soprattutto in club medi. Bisogna trovare una squadra destinata a pagare quella cifra".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 06 gennaio 2017 alle 16:57
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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