Karamoh beffa il Caen: "Resto un anno". L'Inter può prenderlo a zero

Per diverse settimane sembrava destinato a giocarsi un posto con Antonio Candreva sulla fascia destra dell'attacco nerazzurro. Walter Sabatini e Piero Ausilio hanno a lungo lavorato sulla trattativa con il Caen per il classe '98 Yann Karamoh, scoppiettante esterno che nell'ultima stagione ha giocato da titolare in pianta stabile in Ligue 1.

Una trattativa lunga e logorante, per un ragazzo il cui contratto scadrà nel giugno 2018 ma che il suo club non ha voluto svendere, al punto da pretendere almeno 8 milioni di euro. La cifra pattuita con il Saint-Etienne prima che il ragazzo declinasse l'invito, affascinato dalla chiamata nerazzurra. Una chiamata che non si è mai spinta a quelle cifre, perché a un anno dalla scadenza in Corso Vittorio Emanuele hanno ritenuto esagerata la richiesta. Al punto da abbandonare il tavolo delle negoziazioni e virare su un'altra opportunità nata nel frattempo: Emre Mor, in arrivo a Milano nei prossimi giorni.

Questo cambio di rotta però non si traduce nella perdita di interesse dell'Inter nei confronti di Karamoh. Il ragazzo continua a piacere e viene considerato un potenziale craque, un investimento per il futuro. Che potrebbe essere solo rinviato di qualche mese, soprattutto considerando le novità delle ultime ore. Il giovane francese, infatti, ha dato un annuncio che non farà piacere al suo club attraverso Snapchat: "Ufficiale: sarò un giocatore del Caen nella stagione 2017/18". Una buona notizia, in teoria, per la dirigenza e i tifosi. Ma non lo è, considerando che il giocatore non rinnoverà il suo contratto e, dopo questo annuncio, rifiuterà le altre possibili destinazioni che il suo club gli proporrà, liberandosi tra un anno a parametro zero e stroncando le intenzioni del Caen di cederlo in Premier League, dove l'Arsenal ha manifestato un certo interesse.

Leggendo tra le righe, l'annuncio di Karamoh potrebbe anche essere considerato positivamente per l'Inter, che non avendo trovato l'intesa con la dirigenza francese potrà ingaggiarlo dal 1° febbraio 2018 per la stagione successiva senza spendere un euro. E visto che il ragazzo ha manifestato fermamente l'intenzione di rimanere fino a fine contratto, non è escluso che dietro ci sia ancora la volontà di vestirsi di nerazzurro. Anche con un anno di ritardo.