Jovetic: "Siviglia, qui al momento giusto. Adesso vorrei restarci"

Stevan Jovetic è stato ospite questa sera negli studi di SFCTV, la tv ufficiale del Siviglia, per un'intervista nel corso della quale è tornato a spiegare la sua decisione di aggregarsi al club di Jorge Sampaoli: "Quando il mio agente mi ha detto che avevano chiamato, ho cercato su Internet le prossime partite del club. Quando ho visto che avrebbe dovuto sfidare il Real Madrid per tre volte gli ho chiesto di fare presto perché ne avrei voluta giocare almeno una. Sono arrivato al momento giusto. Questa è una grande squadra con un ottimo allenatore. Ho parlato con tanta gente che ha giocato qui, mi hanno parlato bene del club e ho visto che avevano ragione".

Il montenegrino crede nella possibilità di arrivare alla conquista del titolo spagnolo: "Non è una cosa impossibile, l'Atletico Madrid lo ha vinto due anni fa. Ma Real Madrid e Barcellona rimangono sempre le favorite. Dobbiamo pensare a noi e andare avanti di partita in partita. La cosa più importante è essere un gruppo: puoi avere i giocatori più forti del mondo ma se non c'è la chimica è impossibile vincere. Se batti una squadra come il Real, vuol dire che sei un'ottima squadra". Jovetic rimarca anche il ruolo di Samir Nasri nella sua scelta: "Siamo amici, abbiamo giocato insieme al City, è un bravo ragazzo. Mi ha detto lui che l'allenatore è ottimo, che l'ambiente è familiare, i giocatori sono di ottimo livello. Questo è tutto quello che ha visto".

In meno di un mese con la maglia del Nervion, Jovetic ha già collezionato tre gol e un assist: "Segnare è qualcosa di unico, il gol con il Real è stato bellissimo. Ma anche l'assist è qualcosa di bello, mi piace; quando segni sei felice tu, quando fai l'assist sei felice tu che fai l'assist e il compagno che segna". Infine, Jovetic ha espresso un desiderio: "Voglio continuare qui, sono molto felice; mi hanno accolto bene sin dal giorno del mio arrivo. Sono molto contento dell'opportunità che mi è stata data".