Come dichiarato anche dallo stesso Zhang Jindong, la collaborazione tra l'Inter e lo Jiangsu Suning sarà viva su molteplici aspetti, tra i quali spicca il piano per la crescita dei giovani calciatori del vivaio della formazione di Nanchino, per i quali la partnership col club nerazzurro diventerà per certi aspetti fondamentale. Del resto, il Ceo di Suning Holdings Group nei giorni scorsi ha annunciato che almeno il 20% degli investimenti della casa madre per il club saranno riservati proprio alla crescita dei ragazzi, una cifra anche superiore al tetto minimo del 15% imposto dalla Federcalcio cinese.

L'Inter, in questo senso, giocherà un ruolo importante nelle strategie di Suning, che ha studiato un piano di collaborazione che viaggia parallelamente sull'asse Milano-Nanchino: ogni anno, almeno tre giocatori della cantera dello Jiangsu saranno inviati in Italia per potersi allenare nelle squadre giovanili nerazzurre, al fine di apprendere nuovi metodi di allenamento, una nuova filosofia calcistica e una formazione più scientifica. Al tempo stesso, l'Inter manderà in Cina equipes di allenatori, preparatori e altri professionisti che possano esportare i loro metodi di lavoro legati alla formazione, alla valutazione dei giocatori, fino alle pratiche per la riabilitazione fisica. Oltre a questo, Suning conferma anche la volontà di espandersi in altri continenti creando una rete di collaborazioni e acquisizioni, oltre alla creazione di nuovi centri di formazione. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 20 febbraio 2017 alle 14:09 / Fonte: Xinhuanews
Autore: Redazione FcInterNews.it
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