Prime parole di Milan Skriniar da nuovo giocatore dell'Inter. Il difensore slovacco, che ha posato con la nuova maglia negli uffici della sua agenzia di rappresentanza, la Stars&Friends di Karol Csonto, è stato ufficializzato quest'oggi dal club nerazzurro come nuovo acquisto, per la somma, ha rivelato proprio il suo agente nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'agenzia, di 23 milioni di euro, che fanno di lui il calciatore slovacco più pagato di sempre: superato Vratislav Gresko, che nel 2002 fu ceduto dall'Inter al Parma per 21,5 milioni. 

Skriniar che ha rilasciato anche le sue prime parole interiste: "Non me lo aspettavo, ho dei sentimenti contrastanti. L'Inter è un top club mondiale, devo ancora riprendermi dalla notizia. Ma adesso devo smettere di fantasticare e dimostrare sul campo che è tutto vero. Domenica andrò a Milano, dove espleterò anche i doveri mediatici. Poi raggiungerò la squadra in ritiro e dopo una settimana voleremo in Asia. Bello avere firmato per cinque anni, non ho avuto molte vacanze quest'estate ma l'Inter che ti chiama, ti dà la carica. E poi, non ne avevo molto bisogno". Skriniar ha anche aggiunto di avere già parlato col suo nuovo allenatore: "Ho sentito via telefono Luciano Spalletti, ha detto che era contento di avermi in squadra. Penso sia una bella cosa avere un tecnico che ti chiama e che dimostra di tenere a te. Vedremo quello che succederà in campo, ogni allenatore adotta il suo sistema di gioco: starà a lui decidere quale sarà il mio ruolo in campo, all'Inter c'è competizione per ogni posto, per me sarà una sfida da affrontare: devo prendermi ogni possibilità e sfruttarla per arrivare alla formazione titolare. Poi non so chi andrà via e chi resterà, il calciomercato è appena iniziato". Un accenno anche al suo connazionale ex interista e ad altri suoi compagni di nazionale: "Non ho parlato con Gresko dell'Inter, spero di farlo presto. Ho sentito Marek Hamsik, Jan Durica e Martin Skrtel, si sono congratulati con me. Ora non ho molto tempo per festeggiare, di certo lo farò con la famiglia e la fidanzata in questi due giorni di riposo". 

Chiosa sugli obiettivi: "L'Inter deve sempre lottare per gli obiettivi più alti, non vedo l'ora di affrontare nuove sfide. L'Inter è qualcosa di diverso dalla Sampdoria: la storia, i giocatori. Per me potrebbe essere più facile l'ambientamento perché conosco già la lingua. Ma sarà comunque un ambiente nuovo nel quale dovrò impormi in fretta. Quanto prima riuscirò, meglio sarà per me. La Sampdoria voleva tenermi, ma dopo gli Europei è successo tutto rapidamente. Il fatto che il mio sia il trasferimento più costoso della storia del calcio slovacco è un incentivo". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 07 luglio 2017 alle 18:30
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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