Racconta tutto, Willy Ndangi, sull'affare che ha portato Giannelli Imbula, suo figlio e assistito, dall'Olympique Marsiglia. Emergono nuovi dettagli dell'intervista rilasciata al Journal du Dimanche nei quali Ndangi racconta ulteriori sviluppi della questione, oltre allo sfogo contro il club nerazzurro: "Il Porto si è avvicinato nel momento in cui l'Inter si era allineata alle richieste dell'Olympique Marsiglia. Proponevano un ingaggio simile a quello percepito da Giannelli in Francia. In pole position in realtà c'era il Valencia, proprio davanti all'Inter; ma gli spagnoli non hanno mai fatto offerte concrete all'OM, e allora, d'accordo col presidente Vincent Labrune, abbiamo approfondito l'interesse dell'Inter. Che aveva nel frattempo preso Geoffrey Kondogbia; io però avevo capito che i nerazzurri volevano prendere entrambi i giocatori a tutti i costi. Ma poi non ho avuto più notizie. Il Milan, invece, non si poteva inserire subito. In questo mondo, poi, tutto si intreccia: se ho ben capito, gli intermediari del Porto lavorano anche per il Milan...". 

Alla fine, comunque, la corsa è stata a favore dei Dragoes: "Il Porto è tornato alla carica con un'offerta due volte e mezza superiore a quella precedente. Il loro allenatore Julen Lopetegui voleva Imbula fortemente e il Porto ha trovato un accordo con Doyen Sports, che ha fatto sì che l'affare si concretizzasse".  

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 05 luglio 2015 alle 15:28 / Fonte: Onze
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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