"Mauro sta diventando un top player". Parole a firma di Stefano Pioli, che dopo la partita vinta contro il Chievo ha voluto elogiare con un complimento non da tutti i giorni capitan Muaro Icardi. L'appellativo di giocatore tra i migliori al mondo - evidenzia stamane la Gazzetta della Sport - è suffragato anche dalla statistiche, i numeri con i quali Maurito sta accorciando la distanza tra sé e la storia dell’Inter. E tra sé e la convocazione con l’Argentina.
Per il terzo anno di fila, il bomber rosarino arriva almeno a 15 gol in campionato, come Zlatan Ibrahimovic e Christian Vieri, gli ultimi a riuscirci in ordine di tempo con la maglia nerazzurra cucita addososo.
Ma se la Storia in un certo senso è più vicina, il presente, forse, è anche meglio: con questa andatura - spiega la rosea - il numero 9 nerazzurro ha abbreviato a una rete la distanza da Pierre-Emerick Aubameyang del Borussia Dortmund nella classifica della Scarpa d'Oro (15 vs 16). E il capitano dell’Inter si è così sollevato fino alla seconda posizione. Sarà dura succedere a Luis Suarez per il trofeo finale visti i numeri degli ultimi anni di Leo Messi, Cristiano Ronaldo, Neymar e appunto l’uruguaiano.
In senso assoluto, il tassametro di Icardi fa spavento per quanto sta correndo: finora ha segnato 69 gol, gli stessi di Jair ed Edwing Firmani, e ora ha nel mirino Alvaro Recoba a quota 72. Se invece prendiamo in considerazione soltanto la graduatoria storica del campionato, con il gol al Chievo Mauro ha raggiunto Diego Milito ed Emilio Agradi a quota 62. Il prossimo sarà Antonio Valentin Angelillo, fermo a 68. Icardi è quindicesimo in questa speciale graduatoria e rispetto a chi lo precede ha una media-gol migliore di gente come Alessandro Altobelli e Benito Lorenzi, tanto per citarne un paio

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 16 gennaio 2017 alle 08:15
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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