Direttamente dall'Auditorium Pirelli, cornice di un evento significativo, l'Inter presenta ufficialmente il suo nuovo campione: Gabriel Barbosa Almeida, per tutti semplicemente Gabigol. Una data, quella di oggi, che già unisce il nerazzurro col verdeoro, visto che coincide con il 40esimo compleanno del Fenomeno Ronaldo Luis Nazario de Lima. Una conferenza anticipata dal diretto interessato con una diretta video su Periscope, in cui ha risposto ad alcune domande rigorosamente in portoghese. FcInterNews.it è sul posto e vi propone in diretta testuale le prime parole ufficiaali dell'attaccante classe 1996 arrivato a fine agosto dal Santos.

16.05 - L'Auditorium si è riempito anche grazie alla presenza di tifosi iscritti agli Inter Club. Presenti anche il padrone di casa Marco Tronchetti Provera, quindi Steven Zhang, il CEO Michael Bolingbroke, il vice presidente Javier Zanetti e il direttore sportivo Piero Ausilio.

16.20 - Poco fa è entrata nell'Auditorium anche la famiglia di Gabigol al completo.

16.31 - I vertici dell'Inter fanno il loro ingresso nell'Auditorium tra gli applausi.

16.33 - Inizia a parlare Robert Faulkner: "Siamo fieri e onorati di essere qui, nel cuore di Pirelli a Milano. Per questo ringrazio Tronchetti Provera che da oltre 20 anni è legato al nostro club. Ringrazio anche tutti i dirigenti presenti, incluso Steven Zhang, i nostri partner, i dipendenti Pirelli e gli ospiti dell'Inter Club".

16.34 - Tronchetti: "Abbiamo l'occasione circa 20 anni dopo, come Pirelli, di presentare un giocatore brasiliano. Una grande responsabilità per Gabigol, visto che mi riferisco a Ronaldo e al quale faccio gli auguri per i suoi 40 anni. Gabriel deve solo giocare come sa, non gli mettiamo pressione (ride, ndr). Sono felice perché vedo dei nostri dipendenti e collaboratori juventini e mi fa piacere. Fosse accaduto lunedì l'atmosfera sarebbe stata diversa. Ringrazio tutti, anche Steven che deve stare a Milano perché l'Inter ha bisogno della proprietà vicina". Poi viene mostrato il filmato relativo a Gabigol.

16.36 - Salgono sul palco prima Piero Ausilio, poi Gabriel Barbosa, tra gli applausi.

16.38 - Inizia a parlare Gabriel Barbosa: "Sono molto contento, è un giorno speciale, mi fa piacere essere parte della storia della società. Ringrazio tutti, anche la mia famiglia, forza Inter".

16.39 - Inizia la conferenza stampa con le parole di Ausilio: "Voglio ricordare una promessa di un anno fa al dottor Tronchetti. Ci chiedeva di spiegare le nuove idee sull'Inter in pieno FFP, voleva un sogno. Mi disse di fare una buona squadra, ma soprattutto individuare un giocatore che rappresentasse il sogno della nuova Inter. Penso che con Gabriel abbiamo questa possibilità, ha talento e umiltà. Questo era il sogno di altre società ma lui voleva l'Inter e grazie a Suning abbiamo fatto diventare questo sogno realtà".

Oggi Ronaldo compie 40 anni, c'è qualcosa che ti lega a lui? Ti ha aiutato a scegliere?
"Sono molto contento, è un giorno speciale. Non mi piacciono i paragoni, io sono Gabriel Barbosa. L'Inter è una grande squadra, sono felice e voglio fare la storia della società".

Questi mesi ti serviranno per ambientarti o vuoi essere protagonista subito?
"L'Inter è stata sempre la mia prima opzione nonostante altre offerte, mi ha convinto il progetto, la squadra, lo staff tecnico. Per me conta dare una mano e aiutare i miei compagni a vincere in tutte le competizioni".

Chi ti starà vicino a Milano? Non ti sei mai fermato, seguirai un programma personalizzato?
"Ho la mia famiglia e i miei amici, è un cambiamento importante. Ho bisogno dei miei tempi, ho un fisioterapista che mi segue. Sono giovane e devo fare attenzione, l'Inter mi ha dato il tempo per riposare, sono in forma e molto concentrato sul futuro".

Nella squadra che ha vinto il Triplete c'erano giocatori brasiliani. Vuoi essere il prossimo? Cosa può vincere questa squadra?
"Si tratta di un'altra era, quelli erano grandi giocatori e davano tutto in campo. Questo è quello che voglio fare io, giocare al massimo. Ma la squadra ha tanti bravi giocatori come Miranda e Felipe Melo, io sono uno dei tanti".

Ci racconti in che posizione ti piace giocare e se hai parlato con qualche brasiliano che ti ha spiegato cos'è l'Inter?
"Coutinho mi ha parlato molto bene dell'Inter e mi fa piacere che Ronaldo mi abbia augurato buona fortuna. Posso giocare dove vuole l'allenatore, voglio aiutare la squadra e sono ansioso di esordire".

De Boer ti ha già spiegato dove vuole farti giocare?
"Ho avuto il primo contatto per telefono, è stata una conversazione importante. La squadra sta giocando bene, non conta dove posso giocare ma continuare a fare bene".

FcIN - Qualche settimana fa hai detto di aver respinto un'offerta da un club cinese, oggi che sei all'Inter lo consideri un trampolino di lancio? Cosa prometti ai tifosi?
"Ho avuto un'offerta molto ricca ma oggi sono in una grande squadra. Sono rimasto impressionato dai tifosi, prometto grande impegno e tante motivazioni, è importante che i tifosi ci sostengano sempre".

La tua prima impressione in Italia e un parere sul nostro campionato.
"Impressione molto buona, tante differenze rispetto al campionato brasiliano. Ci sono tante buone squadre ma noi siamo una grande squadra, siamo allenati alle partite più difficili".

A che livello sei nella condizione atletica? Sei pronto per il Bologna?
"Mi sono allenato molto, ho avuto un periodo di riposo e mi sento pronto per la partita".

Hai parlato con Icardi? Puoi essere un buon partner d'attacco per lui?
"L'Inter non ha solo Icardi, ma tanti grandi attaccanti. Icardi l'ho sempre seguito da fuori, segna sempre. Quello che conta è dare un grande contributo alla squadra".

Quando hai saputo dell'Inter la prima volta? Quali erano le altre concorrenti?
"L'Inter è sempre stata la mia prima opzione anche per l'affetto dei tifosi tramite social media. Avevo offerte internazionali ma con rispetto per tutti sono arrivato nella squadra più grande in Italia e sono felice della scelta".

Dove può arrivare l'Inter quest'anno?
"Conta vincere, l'Inter ha una grande squadra, un grande allenatore e un grande progetto".

Qualche compagno ti ha riservato un'accoglienza speciale?
"Tutti sono stati gentili con me, mi hanno fatto sentire a casa. Sono contento dell'accoglienza e sono ansioso di giocare con i miei compagni".

Dopo aver risposto all'ultima domanda, Roberto Scarpini organizza un grande selfie che coinvolge tutti i presenti all'Auditorium, dal management nerazzurro ai tifosi. A scattare la foto, ovviamente, è Gabigol.

Sezione: Copertina / Data: Gio 22 settembre 2016 alle 17:04 / Fonte: dall'inviato all'Auditorium Pirelli, Christian Liotta
Autore: Redazione FcInterNews.it
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