La dirigenza nerazzurra in queste ore finali della sessione estiva del calciomercato sta cercando di piazzare Fredy Guarin in un'altra squadra. Impresa non semplice, ma il discorso con il Valencia di Peter Lim prosegue sulla base di un prestito che però i nerazzurri vorrebbero condire non con il diritto ma con l'obbligo di riscatto, trovando una formula idonea. L'ipotesi che la trattativa si concluda con una fumata bianca esiste, ma al contempo c'è il rischio che il colombiano rimanga ancora all'Inter. In tal caso, l'obiettivo di Mazzarri della società di Corso Vittorio Emanuele è quello di dare un'altra chance al giocatore, considerandolo un attaccante aggiunto che tatticamente l'allenatore collocherà in posizione avanzata, cercando equilibri finora non semplici da trovare con lui. Non arriverebbe, infatti, il rinforzo offensivo che al momento manca alla rosa attuale. Lo stesso Mazzarri, dopo Inter-Stjarnan, aveva fatto intendere le sue intenzioni nei confronti del Guaro, al quale chiederebbe una stagione d'orgoglio per dimostrare di meritarsi un posto in squadra.

Al contrario, se si trovasse l'accordo con il Valencia per la cessione a titolo temporaneo del colombiano, l'Inter si tufferebbe subito sul mercato per sostituirlo con un calciatore con peculiarità più offensive. Lavezzi è un sogno e FcInterNews.it, indagando la situazione, ha toccato con mano l'impossibilità ad arrivare al Pocho in queste ultime ore di mercato. Al contempo, sempre dopo un'ulteriore verifica, sono emersi due nomi rimasti in lizza per la maglia nerazzurra, e non si tratta di novità: Jonathan Biabiany e Giacomo Bonaventura. Considerando però che il Milan è forte sul francese, crescono a dismisura le probabilità che possa essere l'atalantino il sostituto di Guarin nella rosa a disposizione di Mazzarri. Tutto ovviamente dipende dalla cessione dell'ex Porto, in caso positivo il nome in vantaggio sulla concorrenza c'è già e potrebbe concretizzarsi nelle prossime ore, prima del gong.

Francesco Fontana

Sezione: Esclusive / Data: Lun 01 settembre 2014 alle 00:01
Autore: Redazione FcInterNews.it
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