Si parla molto degli ipotetici malumori di Roberto Mancini dopo il no di Paulo Dybala, che ha declinato l'offerta nerazzurra per andare alla Juventus, e della presunta impossibilità (anche se la trattativa non è per nulla saltata) di arrivare a Yaya Touré visto che il Manchester City considera l'ivoriano il vero leader della squadra anche per il futuro immediato. Il coach di Jesi ha comunque fiducia nel club, che lo ha rassicurato nel corso dell'ultimo summit di mercato datato 17 maggio, e conta di avere a disposizione grandissima parte della rosa definitiva per il ritiro di luglio in quel di Brunico.

Quel che è certo, però, è che il Mancio avrebbe voluto fortemente Dybala alla propria corte per formare con Mauro Icardi una coppia, oltre che tutta argentina, forte e pronta sia nell'immediato che in prospettiva futuro. Ma questo non è stato possibile per la volontà del giocatore, che ha voluto a tutti i costi la Vecchia Signora. Ad avvalorare questa tesi c'è un ulteriore particolare che rigurda l'ingaggio del giocatore: secondo quanto constatato da FcInterNews, l'argentino classe '93 avrebbe rifiutato l'offerta dell'Inter che, a livello di ingaggio, era superiore di 200.000 € rispetto a quella bianconera. Ora la domanda è lecita: "Chi al posto di Dybala?". L'obiettivo numero uno è Nabil Fekir, 21enne francese di origini algerine in forza all'Olympique Lione. Il grande ostacolo in questa trattativa è rappresentato dal prezzo del cartellino, ma per tornare ad alti livelli e, soprattutto, accontentare Mancini la società dovrà giocoforza fare un investimento importante. E i soldi che sarebbero dovuti andare nelle casse del Palermo per Dybala saranno - nelle intenzioni del club, Lione permettendo - utilizzati proprio per l'ex Saint-Priest. L'affare, comunque, resta molto complesso.

Per quanto riguarda il centrocampo, come detto in apertura, non sono assolutamente sfumate le possibilità di arrivare a Yaya Touré: le dichiarazioni del procuratore Dmitri Seluk, unite alla volontà dei Citizens, a questo punto obbligano indirettamente lo stesso ex Barcellona a forzare con la dirigenza per sposare il progetto nerazzurro. L'affetto dei tifosi nei suoi confronti, però, potrebbero avere un peso importante, al pari del contratto che lo lega al City, sicuramente superiore rispetto a quello che percepirebbe a Milano (contratto di tre anni con opzione per un'ulteriore stagione).

Capitolo Thiago Motta: il centrocampista del Paris Saint Germain piace a Mancini e ha già raggiunto l'accordo con il club nerazzurro (CLICCA per i dettagli), ma molto - se non tutto - dipenderà da quello che deciderà la dirigenza francese sul suo conto. In Francia si parla di una trattativa per il rinnovo (scadenza attuale 2016) in fase molto avanzata, ma questo scenario non corrisponde, almeno per il momento, alla realtà in quanto il PSG non ha ancora avanzato alcuna offerta in questo senso. Manca però, almeno per il momento, la proposta dell'Inter al club francese per il cartellino.

Francesco Fontana

Sezione: Esclusive / Data: Mer 27 maggio 2015 alle 15:15
Autore: Redazione FcInterNews.it
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