Luciano Spalletti e l'Inter: un feeling sempre più forte e che affonda le sue radici in una notte di fine febbraio. A San Siro la Roma polverizza 3-1 i nerazzurri: una lezione tattica quella impartita all'undici di Stefano Pioli dal tecnico di Certaldo che colpì il management nerazzurro e i proprietari cinesi. Nelle settimane successive i primi abboccamenti, con Spalletti a manifestare - direttamente e indirettamente tramite i vari emissari - orgoglio e lusinga nell'essere contattato dall'Inter. In parallelo la decisione dell'attuale tecnico della Roma di lasciare la Capitale a fine stagione. Niente rinnovo nonostante il pressing di Baldini e Baldissoni, ai quali nell'ultimo mese si è aggiunto Monchi. Sul tavolo un biennale da 4 milioni, un'offerta decisamente importante ma che Spalletti ha declinato, pronto com'è ad accettare a Milano (come vi abbiamo raccontato già settimana scorsa http://www.fcinternews.it/esclusive/fcin-spalletti-chiede-un-biennale-da-4-milioni-intreccio-con-londra-246820).

SOLO INTER - "Lucio",  come lo chiamano gli amici di Empoli, ritiene chiuso il capitolo giallorosso, una esperienza che gli ha regalato successi ed emozioni intense ma che - come ha dichiarato recentemente dopo Milan-Roma - col senno del poi non rifarebbe. Troppe polemiche hanno saturato l'ambiente. Inoltre la Roma rivoluzionerà - per motivi di bilancio - l'organico. Una rivoluzione che rimescolerà le carte alle spalle della Juve. Ecco perché l'Inter e la sfida di riportare la squadra nerazzurra ai vertici del calcio italiano è ritenuta quella giusta. Un'avventura che lo stimola e lo cattura.

IN TANDEM - Spalletti vuole l'Inter ed è pronto a prendere le redini della squadra nerazzurra. Dove ritroverà Walter Sabatini. Dopo gli inizi tiepidi (Sabatini non voleva esonerare Rudi Garcia), tra i due a Roma è nata una bella intesa. Spalletti apprezza la conoscenza enciclopedica del calcio internazionale del talent scout umbro, mentre Sabatini è rimasto colpito dai metodi di lavoro e dall'organizzazione tattica delle squadre schierate dal tecnico di Certaldo. Una stima reciproca che ha portato l'Inter nei giorni scorsi a rituffarsi in maniera decisa su Spalletti. All'Inter si punta a recuperare il tempo perduto negli ultimi, e per farlo serve programmare sin da subito la nuova stagione. Motivo per il quale lo stesso Pioli è stato esonerato con tre giornate d'anticipo sul game over della Serie A. E soprattutto serve un allenatore desideroso al cento per cento di sposare il nuovo progetto Suning. In tal senso Spalletti è stato chiaro e ha colpito i dirigenti cinesi, che già avevano iniziato ad apprezzarlo da quella fredda sera di fine febbraio.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 23 maggio 2017 alle 19:12
Autore: Filippo M. Capra / Twitter: @innadifeelo
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