L’Inter è pronta a blindare Mauro Icardi, e questo indipendentemente dai due rigori decisivi contro Cesena e Sampdoria. Già dall’estate la volontà del club e dell’entourage del giocatore è sempre stata quella di adeguarne il contratto al suo valore attuale, di fatto il centravanti titolare di una delle squadre più importanti a livello italiano e europeo.

Un attestato di stima, un premio per aver dimostrato di valere il club di Corso Vittorio Emanuele, dopo un’estate in cui Icardi è stato al centro di voci di mercato (da Madrid a Londra sponda Chelsea, passando per il Principato di Monaco), ma ha sempre avuto in testa il nerazzurro. “No, grazie” a tutti, senza mai pensare all’addio. Discorso condiviso con Thohir che ne vuole fare uno dei cardini del nuovo corso Inter.

E così nelle scorse ore c’è stato un primo incontro, esplorativo, tra l’agente del giocatore e Piero Ausilio per parlare del rinnovo. Dopo Kovacic, sono state poste le basi per prolungare fino al 2019 anche l’accordo con Maurito. L'intesa di massima sull’ingaggio è stata trovata da tempo sulla base di circa due milioni annui (cifra che si avvicina alle ricche offerte ricevute in estate). 

Tutto fatto? Assolutamente no. Prima di poter parlare di annunci e trattativa verso la conclusione servirà aspettare circa 15 giorni, quando è in programma un nuovo incontro per discutere del vero tema che ancora allontana la fumata bianca alla trattativa: i diritti d’immagine. Su questo aspetto rimane ancora distanza. C’è stato un primo confronto per capire domanda e offerta. Di fatto Icardi al momento ha un grande valore come brand personale, dopo essere stato associato a svariate marche che ne hanno fatto l’uomo immagine. Dal fronte dell'entourage del giocatore si parte dal presupposto che Icardi sia l’uomo di punta in casa nerazzurra e abbia un altissimo valore d'immagine. Anche da parte dell’Inter, vista la nuova politica societaria, c’è la volontà di poter acquisire i diritti dell’argentino in ottica di strategia commerciale. 

Se ne riparlerà, con la sensazione che queste due settimane potranno limare le distanze. Un nodo ancora da sciogliere, che si spera non possa essere scoglio tale fa mettere a rischio il rinnovo di Maurito Icardi, sempre più nerazzurro. In attesa che l'unico rebus si sciolga.
 

Luca Pessina - Giuseppe Granieri

Sezione: Esclusive / Data: Ven 31 ottobre 2014 alle 15:00
Autore: Luca Pessina / Twitter: @LucaPess90
vedi letture
Print