La felicità è la prima convocazione nella Nazionale brasiliana: l'esterno brasiliano dell'Inter Dodò è una delle due novità presentate dal ct verdeoro Carlos Dunga per i prossimi impegni della Seleçao contro Argentina e Giappone. Intervistato in patria, il giovane terzino nerazzurro commenta così la notizia: "Sono davvero molto felice, non pensavo che la convocazione potesse arrivare proprio adesso perché il Brasile ha giocato di recente quindi non potevo saperlo. Ero in Ucraina per la gara di Europa League, è stata davvero una bella sorpresa". 

Dodò non nega che determinante per la sua chiamata è stato anche il largo impiego avuto sin qui con Walter Mazzarri all'Inter: "L'evoluzione è dovuta al numero di partite giocate, ma anche al fatto che cambiando Paese è cambiato anche il livello del campionato. Ho imparato tante cose, ho avuto il piacere di giocare con gente come William e tanti altri campioni al Corinthians, ma in Italia c'è un tipo di gioco molto tattico, magari un po' più lento se equiparato ad altri campionati europei. In difesa si lavora molto. Devo dire che per la mia formazione e per il mio apprendimento quotidiano, conta molto il fatto di giocare nell'Inter". Dodò poi torna sul grave infortunio patito prima di lasciare il Brasile: "Ho vissuto questo episodio difficile, che mi ha fatto perdere qualche mese sul piano calcistico ma mi ha portato maturità, perché quando stai fermo trovi dentro di te lo stimolo per uscire al più presto da queste situazioni".

Ora, la casacca verdeoro: "Spero che vada tutto bene, conosco già alcuni giocatori perché sono stati miei compagni nelle nazionali giovanili, mentre altri li ho avuti come avversari. Sono felice di vivere questa esperienza, voglio capire le istruzioni di Dunga e mostrare i frutti del mio lavoro nella Seleçao. Spero di essere all'altezza". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 19 settembre 2014 alle 22:10 / Fonte: SporTV
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print