De Boer: "Brozo possibile a Roma. Santon, troppe tre gare. Esclusi e turnover..."

Vigilia di Europa League per l'Inter di Frank de Boer, che domani (kick-off ore 19.00) scenderà in campo contro lo Sparta Praga per il secondo turno del girone K. Un match da non fallire per i nerazzurri, che devono riscattare il sorprendente ko interno nella prima giornata contro l'Hapoel Be'er Sheva con l'obiettivo di conquistare i primi tre punti europei.

Lo stesso tecnico olandese, direttamente dalla sala stampa della 'Generali Arena', analizza la sfida contro gli uomini di David Holoubek, con le sue parole riprese dall'inviato di FcInterNews.

In campionato ha cambiato molto poco, al contrario dell'Europa League: questo può essere un rischio per la squadra?
"Dobbiamo valutare lo stato fisico dei nostri calciatori, è molto importante per me. Penso, per esempio, a Santon: non credo non sia in grado di giocare tre gare consecutive, per lui è complicato. Domani farò qualche cambiamento a livello di formazione, ma la squadra proposta sarà ovviamente molto competitiva".

Preoccupato del fatto che siano solo Icardi e Perisic ad andare a segno?
"No, assolutamente. Tutti miglioreranno, arriveranno tanti gol anche da altri calciatori".

Brozovic non convocato: qual è la motivazione?
"Dovrà tornare in forma passo dopo passo, lavorando con la squadra. Gradualmente tornerà a disposizione e sarà con il gruppo. Possibile un suo ritorno a Roma, quello che è successo è ormai passato. Ora è tutto a posto".

Il recente cambio-tecnico dello Sparta Praga potrebbe essere un problema per voi?
"Non saprei. Non conosco le loro dinamiche e cosa abbia portato a questo cambiamento. Potrebbe essere una sorpresa questa scelta. Magari un vantaggio per loro, oppure no. Non posso saperlo. In ogni caso ho molta fiducia nella mia squadra".

Quanta importanza riserva per questa competizione?
"Chiaramente vogliamo vincere questa coppa. Parliamo di una competizione diversa rispetto al campionato, e devo valutare anche l'impiego di tutti i giocatori. Vogliamo sempre vincere, questo è sicuro. Domani sarà la gara più importante in questo momento, poi penseremo alla Roma".

FcIN - In ottica qualificazione, quanto conterà la sfida domani, considerando la sconfitta nella prima giornata?
"Entrambe le squadre hanno zero punti, certamente sarà molto importante vincere per la classifica, sia per noi che per loro. Vogliamo andare avanti in questo torneo, contro lo Sparta Praga sarà veramente un match molto importante".

Ha dimostrato di non aver alcun problema a lanciare i giovani: dopo Miangue potrebbe essere il turno di qualche altro ragazzo?
"Quando un ragazzo ha delle qualità va benissimo per me dargli spazio e farlo giocare. Il fatto di lanciare dei giovani può essere molto positivo per il club e per il nostro settore giovanile. Per me conta quello che viene dimostrato quotidianamente".

Da calciatore ha giocato in questo stadio contro lo Sparta Praga: che ricordo ha di questa piazza?
"Un ricordo positivo, parliamo di uno stadio molto bello e con un'atmosfera ottima per giocare".

Per via delle normative UEFA non può disporre di alcuni calciatori in questa competizione: deluso per questa limite?
"Dobbiamo accettarlo, ma non piango assolutamente. La normativa è questa, io ho molta fiducia nei giocatori che sono a disposizione per l'Europa League".