L'impegno dei calciatori con le nazionali provoca nei tifosi delle varie società calcistiche diversi incubi notturni. Inframmezza i consueti allenamenti dei giocatori nei rispettivi club, costringe i giocatori a volate transoceaniche ma soprattutto induce i top player che non sono in perfette condizioni a rischiare pur di vestire la maglia della propria nazione. E’ il caso di Rodrigo Palacio che, in occasione del Mondiale brasiliano dello scorso anno, ha aggravato la situazione della sua caviglia pur di indossare la casacca biancoceleste dell’Argentina. Il Trenza è arrivato in finale, ma ha giocato l’intero torneo in condizioni precarie, incapace di spingere fino in fondo sul piede dell’acceleratore poiché frenato dai continui disagi fisici. Una volta tornato a Milano, stanco e abbattuto per essersi visto sfuggire via la Coppa del Mondo dalle mani, si era iniziato a dubitare seriamente di quanto Palacio potesse essere utile all’Inter del futuro. Agli ordini di Walter Mazzarri si era infatti presentato un giocatore sfiduciato e soprattutto in disagiate condizioni fisiche tanto che, in un primo momento, si temeva che l’operazione fosse l’unico modo per risolvere i problemi dell’argentino. Fino a che, poco dopo l’arrivo di Mancini, Palacio si è sottoposto alla visita medica decisiva: il verdetto è stato positivo visto che c’è stata la possibilità di posticipare l’intervento a fine stagione, tuttavia non è stato facile per il Trenza trovare l’equilibrio adatto per gestire al meglio la situazione e soprattutto adattarsi al fatto che trovare il ritmo partita sarebbe stato difficile visto che non riusciva ad arrivare sereno alla fine dei novanta minuti, ponendosi così sempre e comunque in svantaggio nei confronti degli avversari.
THE COMEBACK (senza mai essersene andato) - Eppure. Eppure c’è da dire che Rodrigo Palacio ha continuato a svolgere il proprio lavoro. "In campo come nella vita", diceva Nereo Rocco. E allo stesso modo l’ex Genoa, tanto silenzioso nella vita quotidiana quanto abile nel muoversi per il rettangolo di gioco senza farsi notare ma svolgendo un compito oscuro in modo tale da aprire spazi nelle difese avversarie ed essere il primo ad iniziare il pressing nella metà campo offensiva, ha continuato a lavorare, sfruttando al meglio le opportunità di riposo che gli forniva Roberto Mancini. E i risultati si sono visti: negli ultimi due mesi Palacio, giocando 14 partite, ha sì segnato solo 5 gol, ma si è reso protagonista anche delle notti di Europa League dell’Inter: doppietta contro il Celtic all’andata, gol-lampo contro il Wolfsburg sempre nel primo round del doppio confronto (prima del tracollo generale) e poi -una settimana dopo- altra rete, ma questa volta inutile. Palacio è stato tanto criticato, ma le sue medie sono migliorate spaventosamente in quest’ultimo periodo: sono state ben trentaquattro le occasioni create dall’argentino (appena una in meno di Gonzalo Higuain, attaccante di riferimento del nostro campionato e ben 14 in più di Icardi), sfornando una quantità industriale di passaggi chiave, sintomatico di come l’indole da attaccante tuttofare non è mica svanita, nonostante le precarie condizioni fisiche.
E ORA? - Palacio è senza dubbio indispensabile a questa Inter. Un giocatore con le sue caratteristiche non è presente in rosa, visto che il Trenza è l’unico capace di raccordare attacco e centrocampo, fungendo da regista occulto capace anche di allargarsi per permettere a Mancini di sperimentare il 4-2-3-1. Come si diceva, in molti l’hanno criticato, ma Rodrigo Palacio è ancora importante per questa Inter. Le ultime dieci partite saranno fondamentali per capire quale sarà il futuro della squadra, ma quello che è certo è che il rinnovo firmato fino al 2016 non dovrà essere considerato con rimorso da parte dell’Inter. Magari Palacio non segnerà più come lo scorso anno, ma sarà sempre e comunque utile alla causa. E, di questi tempi, all’Inter c’è proprio bisogno di giocatori così.
Autore: Marco Lo Prato / Twitter: @marcoloprato
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 17:27 Domani Juve-Inter Women, Beruatto: "Proviamo a vincere tutte le partite che ci restano da disputare"
- 17:13 L'Inter sui social: "Ciao campioni". Frattesi: "Sono 20, non vi sbagliate..."
- 16:57 GdS - Inter, entro due settimane summit di mercato: le richiese di Inzaghi. Da Lautaro a Barella, il punto sui rinnovi
- 16:44 Calcio+ premiato con l'UEFA Grassroots Award, Gravina: "Contributo allo sviluppo del movimento femminile"
- 16:30 Xavi fa dietrofront: "Resto al Barcellona, ho sempre voluto il bene del club"
- 16:15 UFFICIALE - Porto e Conceicao avanti insieme: c'è il rinnovo prima delle elezioni presidenziali
- 16:00 Euforia nerazzurra dopo lo Scudetto, Frattesi e Asllani cantano 'Pazza Inter' in macchina
- 15:45 Rampulla: "Sono stato il primo giocatore di Marotta. Spero Conte torni presto ad allenare"
- 15:30 Serturini: "So dove voglio arrivare, la determinazione è la mia qualità migliore"
- 15:15 Pellegrini: "Zhang può fare il presidente a distanza grazie a Marotta, il merito della seconda stella è soprattutto suo"
- 15:00 Verso Inter-Torino, domenica due prime assolute per Maria Sole Ferrieri Caputi
- 14:45 "Sono interista dal '98, da piccolo tifavo la Samp". Pirlo invita Vale Rossi a Marassi
- 14:30 Bergomi: "La partita decisiva per lo scudetto? Difficile dirlo, forse il derby d'andata vinto 5-1"
- 14:15 Graziani: "Zirkzee? Se il Bologna va in Champions io resterei un altro anno"
- 14:00 Montolivo: "Pioli? Ottimo lavoro, ma nei derby persi non c'è stata partita"
- 13:45 Sky - Inter al lavoro nel pomeriggio, Mkhitaryan fa gli straordinari: ad Appiano già da stamattina
- 13:30 Boksic: "Juve, corsa finita a febbraio con lo scontro diretto: la Coppa Italia non sposta la stagione"
- 13:15 Paparesta: "Lazio-Inter del 2002 una tragedia collettiva: mi fece capire che..."
- 12:57 Bloomberg - Inter, Zhang in trattativa con Oaktree e Pimco per rifinanziare il prestito. 'No comment' delle parti
- 12:45 Scintille Adli-Barella nel derby, Lautaro al rossonero: "Ma tu chi ca**o sei? Stai zitto"
- 12:30 Inter-Torino, terna arbitrale tutta femminile: dirige Maria Sole Ferrieri Caputi. Al VAR la coppia Di Paolo-Aureliano
- 12:15 Scariolo: "L'Inter gioca talmente bene da farmi venire voglia di vedere le partite registrate"
- 12:00 Lo SCUDETTO di ZHANG-MAROTTA (e gli altri): dietro una GRANDE SQUADRA c'è una GRANDE DIRIGENZA
- 11:44 Il Mattino - Zielinski, l'Inter può aspettare: cinque giornate per portare il Napoli in Europa
- 11:30 Zhang: "Fa male quando alcuni giocatori importanti vanno via dal club, ma ognuno ha le sue idee"
- 11:16 Primavera 1, orari ufficiali per la 32a: Inter-Verona anticipata al sabato
- 11:02 Altafini: "Zirkzee? Chi lo prende fa un colpo. Normale sia seguito dalle big"
- 10:48 Mazzola a FcIN: "Inzaghi è l'allenatore giusto per la Champions. Continuino pure a criticare Zhang..."
- 10:34 TS - Di Gregorio-Juve, vertice a Milano tra Giuntoli e Galliani: il punto
- 10:20 CdS - Anche il Napoli su Buongiorno: sfida a Inter, Milan e Premier League
- 10:06 CdS - Barella e Bastoni: voglia di bis. Possono ripetere l'accoppiata 2021 tra Inter e Nazionale
- 09:52 TS - Zhang, due strade sul tavolo. Con Pimco resterebbero in cassa 100 milioni
- 09:38 TS - Mercato da 100 milioni, servono risorse: l'Inter fa la conta dei cedibili e punta tre obiettivi
- 09:24 GdS - Festa scudetto: dopo Inter-Torino, due bus scoperti dal Meazza al Duomo
- 09:10 CdS - "Ho fatto un sogno": esce domani la canzone del 20° scudetto
- 08:56 CdS - Appiano, oggi l'Inter torna ad allenarsi: previsto ampio turnover
- 08:42 CdS - Lautaro e Thuram alle Olimpiadi? Diplomazia al lavoro, nessuno vuole arrivare allo scontro
- 08:28 Caressa: "Bastoni tra i più forti in circolazione, Mhkitaryan fondamentale. E che bravo Frattesi"
- 08:14 GdS - Difesa blindata: Inzaghi si tiene tutti, colpo rimandato di un anno. Ma c'è Bento
- 08:00 GdS - L'Inter prepara l'assalto a Zirkzee: Fabbian e Valentin Carboni i sacrificabili. Ma non solo
- 00:58 Prima GdS - Derby per un’altra stella. Duello per Zirkzee: Inter-Milan continua
- 00:30 Prima CdS - Buongiorno, il Napoli prova l’affondo
- 00:24 Prima TS - Inter, mercato da 100 milioni. Via Dumfries, poi tante operazioni minori
- 00:01 Qualità, automatismi, parametri e spirito di gruppo: nessun segreto, l'Inter è una potenza identitaria
- 23:48 Buona la prima per Thuram, che numeri con l’Inter all’esordio in A: solo tre hanno fatto meglio
- 23:34 Giuseppe Rossi: "Gasperini al Liverpool? Rischierebbe di fare come all'Inter..."
- 23:20 Collovati: "Questa è la vittoria di Inzaghi, i dirigenti dell'Inter sanno lavorare bene"
- 23:05 L'Atalanta non si ferma: 4-1 alla Fiorentina e finale di Coppa Italia con la Juventus
- 22:52 Azionariato popolare, via libera della Camera di Deputati alla proposta di legge
- 22:38 Reo-Coker: "Juve imbarazzante, Inter entusiasmante. Differenza chiara e limpida"
- 22:24 Caressa: "Sommer meno 'emozionante' di Onana, ma ha dato tranquillità. Acerbi ha annullato Leao e Giroud"
- 22:10 Lo sloveno Cesar su Bijol: "È avanti tecnicamente, è pronto per giocare nell'Inter"
- 21:56 Cagliari, Augello: "Grandi risultati contro tre big come Atalanta, Inter e Juventus"
- 21:42 Serie A femminile, Cappelletti: "Avevo chiesto alla Federazione autonomia gestionale e amminisrativa"
- 21:28 Il Milan rompe il silenzio social, primo post dopo il ko nel derby. Niente congratulazioni all'Inter
- 21:14 Problema stadi, il Console del Qatar: "Condividiamo la nostra esperienza con l'Italia"
- 21:00 Spolli: "Inter, scudetto meritato. Champions? Una serata sbagliata può cambiare tutto"
- 20:46 Atalanta, Percassi: "Puntare un giorno allo Scudetto? C'è tanta competizione, è complicato: piedi per terra"
- 20:32 FcIN - Taremi, primi passi ufficiosi con l'Inter: visite già svolte e il fratello è stato recentemente a Milano
- 20:18 Superlega, Al-Khelaifi: "Ho chiesto a Laporta quando fermeranno questa stupidaggine"
- 20:03 M. Orlando: "Marotta è un perno dello Scudetto. Nel derby la ciliegina sulla torta"
- 19:49 La scaramanzia di Facchetti nel derby: fa spostare due persone, poco dopo ecco il raddoppio di Thuram
- 19:35 La convinzione di Braglia: "Nello scudetto dell'Inter c'è una grande mano della dirigenza"
- 19:20 A. Paganin: "Scudetto, la società ha fatto un gran lavoro. Meno di otto a Barella non si può dare"
- 19:07 Falcomatà, sindaco Reggio Calabria: "Un rimpianto? Non aver portato i Moratti alla Reggina"
- 19:00 Rivivi la diretta! MAROTTA ON FIRE: annunci BOMBA su MERCATO e ZHANG. La FESTA SCUDETTO continua. Ospite Tramontana
- 18:52 Bookies - Scudetto 2024-2025, Inter in pole position. La Juventus prima inseguitrice
- 18:35 Zhang a 360° su Scudetto, stadio, rinnovi, tournée ed esordio a San Siro: "Prima partita in vita mia"
- 18:25 Gran Galà Dossena 2024, Javier Zanetti sarà premiato il prossimo 20 maggio a Crema
- 18:10 Il 20esimo nerazzurro si veste di passione. Inter ed Hermet Homewear lanciano una capsule esclusiva