Il sogno Mondiale della Croazia è volato per qualche minuto sulle ali di Ivan Perisic: è l'esterno dell'Inter a trovare il gol che illude il popolo croato trovando con una splendida giocata la rete del momentaneo pareggio nella finale di Mosca, dopo la rete del vantaggio della Francia causata da un'autorete di Mario Mandzukic. Ma poi, un suo colpo di mano su sponda di Paul Pogba viene valutato da calcio di rigore dall'arbitro Pitana aiutato dal Var, e dal dischetto Antoine Griezmann non perdona. Gli uomini di Zlatko Dalic giocano però splendidamente per oltre un'ora, per poi sciogliersi clamorosamente dopo la terza rete transalpina firmata da Paul Pogba, dopo la quale Kylian Mbappé arrotonda ulteriormente il punteggio consentendo alla formazione di Didier Deschamps di salire per la seconda volta sul trono di campione del Mondo a vent'anni di distanza dalla vittoria in casa propria. La topica di Hugo Lloris sulla quale Manduzkic trova il definitivo 4-2 è una macchia che però non fa male.

Non hanno nulla da rimproverarsi, comunque, i Vatreni, protagonisti di un Mondiale eccezionale e che domani saranno accolti da una grandissima festa. Come non hanno nulla da rimproverarsi gli alfieri nerazzurri Perisic e Marcelo Brozovic: oltre il gol, e nonostante il penalty, Perisic ha giocato l'ennesima partita eccezionale, con grandi spunti e una presenza importante su tutto il campo. Il centrocampista, contro il quale è stato fischiato il dubbio calcio di punizione del vantaggio dei Bleus, ha comunque fornito molta sostanza in mezzo sbagliando veramente pochissimo rispetto a Ivan Rakitic e Luka Modric, che hanno forse accusato più del previsto la fatica dei 90 minuti giocati in più causa supplementari. Per entrambi, ora, è il momento del relax prima di tuffarsi nella nuova stagione a tinte nerazzurre. 

VIDEO - MOURINHO “IN PREGHIERA”: “PERCHÉ PERISIC NON È VENUTO DA ME?”

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 15 luglio 2018 alle 18:55
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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