Intervistato in esclusiva da SportMediaset dal nostro editorialista Marco Barzaghi, il vice capitano nerazzurro Esteban Cambiasso ha offerto spunti molto interessanti, soprattutto sul proprio futuro, ancora tutto da decifrare. Non mancano, poi, considerazioni sugli obiettivi del club, sui senatori del gruppo e un commento sul neo acquisto Hernanes, tralasciando, per il momento, un messaggio di 'benvenuto' a Nemanja Vidic.

La trasferta di Verona sarà fondamentale dopo le buone uscite sui campi di Firenze e Roma?
"Penso proprio di sì, veniamo da due trasferte molto buone, anche se all''Olimpico' avremmo potuto raccogliere di più. Far bene a Verona sarebbe un'ulteriore conferma".

Pensi che una squadra qualificata per un piazzamento europeo per il prossimo anno sia un aspetto importante per il progetto di Erick Thohir?
"L'Europa è la casa dell'Inter. Sarebbe importante qualificarci, anche perchè sarebbe il risultato di un piazzamento alto in classifica. La storia del club ti spinge a cercare il massimo, anche se a volte non si riescono a raggiungere certi risultati".

Si passa, poi, a considerare il futuro: "Io voglio ancora giocare, ho 33 anni e mi vedo ancora calciatore. Non so ancora dove, ma io voglio continuare a giocare. Quello che mi sento dentro mi dice che posso dare ancora tanto. Firmare in bianco? Si, anche se dovremmo valutare i tempi con la società. Queste frasi, però, sono molto da 'titolo'. Quello che è chiaro è questo: indipendentemente da quello che succederà, la mia storia all'Inter sarà la più bella della mia carriera".

Sulla questione legata ai senatori:
"Potrei farci un libro... Io dico solo 'sono orgoglioso e mi piace far parte di questa squadra, di questa società'. Facendo un bilancio di quanto ho fatto direi che sono più che soddisfatto. Sono stato un giocatore importante nei momenti più belli di questo gruppo, mi sono sempre preso le responsabilità e so che nei momenti meno belli te ne addossano di più. Ma ripeto: sono felice di poter dire di aver vinto 15 trofei",

Domenica col Torino il migliore in campo. Il futuro?
"Ho 33 anni e so per certo che continuerò a giocare a calcio. Se c'è qualcuno che mi vuole mandare in pensione, problemi suoi. Le risposte che cerco le trovo sul campo e non mi priverò di ciò che amo fare di più, cioè giocare a pallone".

Si parla anche di Hernanes:
"Un giocatore di grande spessore, ma non carichiamolo di troppe responsabilità".

Cambiasso parla anche del colloquio tra Zanetti e Thohir:
"Non so che cosa si siano detti, in questo momento la cosa migliore è restare ai margini".

Chiosa su Nemanja Vidic: 
"Stiamo parlando di qualcosa che è molto in là. Pensiamo a riportare l'Inter in una zona che valga l'Europa".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 12 marzo 2014 alle 13:31 / Fonte: SportMediaset
Autore: Francesco Fontana
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