Intervistato in esclusiva da Premium Sport a due giorni dal derby di Milano, Borja Valero ha confessato il suo auspicio di bucare per la seconda volta in carriera il Milan, dopo esserci già riuscito con la maglia della Fiorentina: "Ne ho fatto solo uno nella mia stagione d'esordio in Serie A, proprio ai rossoneri. Io provo sempre ad aiutare la squadra, non è la mia caratteristica quella di andare in gol, ma sarebbe bello segnare ancora. Vincere per allontantare ancora il Milan? No, prima di tutto vogliamo fare bene per continuare il nostro percorso. La sfida con i rossoneri e il Napoli fra sette giorni non saranno decisive per la stagione ma se usciremo vittoriosi sarà un segnale importante". 

Commento anche sul gioco espresso ai nerazzurri, a detta di molti non bello da vedere:  "Le critiche per il nostro gioco? E' normale, abbiamo addosso gli occhi di tanti, anche i più piccoli dettagli vengono presi in considerazione e questo è utile per poter migliorare. Noi siamo tranquilli: alla fine tireremo le somme. Servirebbe più furbizia in alcune gare, nella gestione dei momenti in tutto l'arco dei 90 minuti. Le individualità non mancano, bisogna metterle a disposizione del gruppo per essere davvero forti. Non bastano le parole, dobbiamo ancora dimostrare tanto sul campo.Sono contento per i risultati al di là dell'aspetto individuale. Sono venuto qui per fare grandissime cose in gruppo, quindi sta andando tutto per il verso giusto e speriamo che possa andare ancora meglio".

Lo spagnolo, poi, parla così del suo attuale allenatore e del suo ex, rivali domenica sera: "Con Montella ho un grande rapporto, siamo stati tre anni insieme e ci siamo tolti tante soddisfazioni in campo. A lui piace vincere, proveremo a fare di tutto per non permetterglielo. Con lui a Firenze, dove ho lasciato un pezzo di cuore, avevo un grande rapporto: sono stati tre anni ricchi di soddisfazioni. Se ha provato a portarmi al Milan? Che io sappia no. Spalletti? Mi ha portato qua a Milano, mi ha dato fiducia fin dall'inizio: è una bellissima cosa per un giocatore. Poi alla mia età e con la mia esperienza provo sempre a dire la mia in modo corretto ed educato e lui ascolta". 

Chiosa sulle aspettative per la gara di domenica: "Penso che sarà bello intenso, spero che sia bello per i tifosi e che finisca bene per noi. Quelli del derby non sono i soliti tre punti, si sente che questa sfida va oltre i punti. Non sono scaramantico, proverò ad aiutare la squadra, sarebbe bello se riuscissi segnando, anche se non è la mia principale caratteristica. Loro hanno tanta qualità e possono fare male. Uomo derby? Spero sia nerazzurro".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 13 ottobre 2017 alle 14:15
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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