Tempo (o quasi) di feste anche per l'Inter, riunitasi la scorsa settimana insieme agli sponsor nella consueta cena per il Natale e attesa questa sera dall'ultimo test del 2016 contro la Lazio. Brindisi accompagnati dalle due vittorie contro Genoa e Sassuolo e a cui hanno preso parte lo stesso Steven Zhang e tutto il management nerazzurro. Grazie ai nostri inviati dai campi ai saloni dell'Hotel Melià siamo riusciti ad avere una lista dei regali che i nerazzurri hanno ricevuto da parte della nuova proprietà cinese:

- Ad Handanovic i manici delle due Coppe dei Campioni vinte dalla Grande Inter nel '64 e nel '65, trofei che, a detta di Zhang, come il centro sportivo della Pinetina rimarranno comunque legati al presidentissimo Angelo Moratti.

- A D'Ambrosio, Ansaldi, Santon e Nagatomo le primissime copie di un libro che verrà lanciato in libreria a partire da maggio: 'La storia dei grandi terzini dell'Inter, dagli anni '90 a oggi', scritto a quattro mani dall'ex dt Branca e dall'attuale ds Ausilio.

- A Murillo una bussola e una mappa del prato di San Siro per far sì che non si perda durante le partite.

- A Miranda un cercapersone collegato alla bussola di Murillo.

- A Ranocchia una cornice che racchiude il panorama del porto di Genova, nel caso sentisse nostalgia e volesse tornarci.

- A Melo un cartellino giallo e uno rosso da portare sempre con sé pure in campo, così che quando gioca potrà rispondere ad armi pari all'arbitro.

- A Kondogbia un nuovo paio di scarpe all'avanguardia create apposta per lui dalla Nike: somigliano tantissimo ai modelli precedenti, con la sola differenza che queste si indossano a piedi invertiti e rendono ancora più accurata la precisione dei passaggi.

- A Brozovic un completo da sera tutto rosso che si mimetizza con la sua Ferrari, per rendere le uscite del croato ancora più sobrie facendolo passare del tutto inosservato.

- A Perisic un completo a quadri bianco che si abbina perfettamente a quello del suo connazionale formando la bandiera della Croazia.

- A Banega una poltroncina della panchina dello stadio Ramon Sanchez-Pizjuan di Siviglia, per accelerare il suo processo di ambientamento in nerazzurro.

 - A Joao Mario una collezione di dvd che raccoglie le conferenze di alcuni illustri veterinari dal titolo 'Il linguaggio del tuo cane', per comunicare al meglio con Medel.

- A Candreva una maschera da indossare nel caso ce l'avesse ancora con Pioli e volesse rigargli la macchina.

- A Jovetic l'autobiografia di Icardi 'Sempre avanti. La mia storia segreta', con una dedica in prima pagina del capitano nerazzurro che però per motivi ignoti è stata scarabocchiata e resa illeggibile da Steven.

- A Icardi una fascia di capitano che si adatta perfettamente al suo braccio, in modo che così non perda più 85 minuti di partita nel sistemarla. Nella nuova fascia è presente anche il tasto con la funzione 'condividi': schiacciandolo Mauro potrà scattare una foto in tempo reale mentre gioca e pubblicarla subito sui suoi social network con l'hashtag #amala.

- A Palacio un girello da passeggio e un sostegno per l'alzata e la seduta che verrà impiantato vicino al suo posto in panchina.

- A Gabigol un nuovo joystick della Play Station 4 e un pallone da calcio autografato dai campioni della Master League di PES Minanda, Ximelez e Castolo.

Sezione: Il Calcio Parallelo / Data: Mer 21 dicembre 2016 alle 00:10
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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