Finali Primavera, il presidente Bonaccini: "Emilia-Romagna terra di calcio. Facchetti esempio di lealtà"

A margine della cerimonia per il sorteggio degli abbinamenti delle Finali scudetto Primavera, il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ha presentato così l'evento che si terrà a inizio giugno a Reggio Emilia: "E’ un orgoglio e un onore per noi ospitare per il terzo anno consecutivo la Fase finale del Campionato Primavera 2017/2018, con la conferma dell’organizzazione affidata dalla Lega di Serie A al Sassuolo Calcio. Un trofeo, lo scudetto dei giovani, intitolato peraltro a Giacinto Facchetti, grandissimo e indimenticato capitano della Nazionale ma soprattutto esempio di lealtà, comportamento in campo e fuori, rispetto per l’avversario: gli stessi valori che ci hanno portato ad approvare una legge regionale sullo sport e, come Giunta, a investire sullo sport e la promozione della pratica sportiva 25 milioni di euro, di cui 20 milioni per l’impiantistica, per avere spazi all’aperto, palestre, piscine e campi di gioco più belli, sicuri e accoglienti".

Bonaccini sottolinea con orgoglio: "Non dimentichiamo poi che è qui, lungo la via Emilia, che si detiene un nuovo, fresco primato: quello delle squadre di Serie A. Nessuna regione potrà schierarne quattro come farà l’Emilia-Romagna nella prossima stagione: Bologna, Sassuolo, Spal e la neopromossa Parma. Siamo la terra del calcio, nella quale tornano dunque a misurarsi i campioni di domani. Una storia, quella del calcio in Emilia-Romagna e della sua gente, che vogliamo valorizzare ancora di più nel 2019, quando la fase finale dei Campionati Europei Under si svolgerà in Italia in quattro città: Bologna, Cesena, Reggio Emilia e Udine, e a San Marino"

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