Alla scoperta di Xian Emmers, calciatore dell'Inter Primavera: nel corso di "Let me introduce" il giovane belga si racconta a 360 grandi su InterTV. "Sono un centrocampista offensivo, gioco a tutto campo, mi piace avere palla tra i piedi e fare assist - racconta -. mi piace molto De Bruyne mio padre dice che il mio stile di gioco somiglia al suo. Il mio punto di forza è la corsa, vedo bene il gioco e la posizione dei miei compagni. devo migliorar e nei contrasti, piu' cattiveria con la testa. Sono nato a Lugano perchè mio padre giocava lì, poi dopo un anno mi sono trasferito in Belgio, sono andato al Genk dove ho giocato 8 anni. ho fatto un torneo a Vienna dove mi hanno visto i dirigenti del Genk. Mio padre e mio zio sono stati calciatori, hanno giocato anche in Anderlecht, Perugia, Metz, il calcio è sempre stato parte della mia famiglia. Mi trovo benissimo sia in campo sia fuori qui all'Inter, anche con i compagni va benissimo, con l'allenatore ci alleniamo sempre bene. In famiglia siamo quattro: io, i miei genitori e mia sorella, a lei piace la danza. I miei genitori vengono spesso in Italia per vedere le partite in casa, 11 ore pesanti di viaggio ma fanno volentieri questo sacrificio per me.

Vivo ora con i miei compagni di squadra, facevo fatica con la lingua, sono in camera con Dekic e con lui mi alleno a parlare italiano, vogliamo migliorare la lingua e ci siamo obbligati a parlare solo italiano. La mia giornata? Mi sveglio alle 9, faccio colazione, guardo un po' di serie tv, pomeriggio allenamento, gioco un po' e vado a dormire perchè sono stanco. L'Inter è sempre stata riconosciuta come una grande squadra con una grande storia, ero emozionato a venire qui. Indossare la maglia dell'Inter è una bella cosa, devi sempre dare il 100% per questa squadra.

Quando sono venuto qui ho notato subito la differenza dal calcio belga, qui c'è molta attenzione sulla tattica e sull'aspetto fisico. L'Inter è una delle squadre piu' importanti al mondo, sono molto contento di essere qui e lavorerò sempre duro per migliorare".

Sezione: Giovanili / Data: Mer 21 febbraio 2018 alle 14:49
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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