Dopo la partita di Cesena, parlando delle critiche dei tifosi interisti nei suoi confronti, Walter Mazzarri ha citato un precedente molto più significativo in tal senso, una contestazione subita a Reggio Calabria dopo la sconfitta a Messina, con la polizia costretta a scortarlo a casa. Raggiunto da 'L'ora siamo noi', il tecnico chiarisce la sua posizione: "Non volevo assolutamente mancare di rispetto alla Reggina e alla città di Reggio con le mie parole dell’altro giorno in un’intervista del post gara di Cesena. Sarebbe davvero un controsenso per me. Lì ho passato una delle esperienze professionali più intense della mia carriera. E non sarebbe stato così se, insieme a me e alla squadra, non ci fossero stati quei tifosi. Loro, in certi versi, mi somigliano: mettono passione e dedizione per la propria squadra. Ciò che ho detto l’altro giornoera solo una risposta ad una domanda e racconta solo un episodio di una partita particolarmente calda. Tutto qui. E comunque resta un episodio isolato che, più o meno simile, può essere capitato a me o ad altri miei colleghi in altre realtà nelle quali abbiamo lavorato. Non voglio comunque fare altri esempi di questo genere. Ricordo la città e i tifosi della Reggina solo con grande affetto e colgo l’occasione per salutarli tutti". 

Sezione: Focus / Data: Ven 31 ottobre 2014 alle 15:11 / Fonte: L'Ora Siamo Noi
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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