Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Sky nel postpartita di Crotone-Inter: "Vittoria dal significato importantissimo. Siamo una squadra in costruzione e dobbiamo crearci una mentalità solida, dobbiamo adeguarci a realtà in cui è difficile giocare come quella di oggi. Questo adattamento è fondamentale per la crescita. Ho trovato la mia squadra migliorata: nel secondo tempo abbiamo anche giocato bene. Perisic? Non ho toccato delle corde in particolare: le grandi squadre ragionano così, sono pronte a farsi carico delle difficoltà dei compagni. Lui è un leader, si fa vedere, gestisce palla, la rende giocabile. Ha fatto dei rientri da 50 metri in queste partite che sono impressionanti. Queste partite possono finire anche diversamente. Handanovic ha dimostrato di essere un portiere da Inter oggi, è stato bravo. La squadra è stata viva dal 1' al 90'. All'inizio provavamo a costruire per sfruttare l'uomo in più a centrocampo, i terzini dovevano andare più alti degli esterni. C'era da trovare un grande equilibrio e da essere reattivi, e l'abbiamo fatto: è questa la crescita di squadra. Bisogna saper attendere il momento giusto, concedere poco. Icardi è stato cercato e ha giocato poco nel primo tempo. Se qualche volta però gli dai palla oltre la linea difensiva e li costringi ad arretrare, li metti in difficoltà. Quando ci pressavano, anche Mauro è venuto indietro, a metà strada, perchè i centrocampisti devono poterlo trovare tra le linee, ed era lì che dovevamo prendere vantaggio. Stiamo creando dei problemi alla primavera avendo preso Vanheusden, per cui complimenti a Vecchi per la vittoria di oggi nel derby".

Sezione: Focus / Data: Sab 16 settembre 2017 alle 17:42
Autore: Fabrizio Longo / Twitter: @fabriziolongo11
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