Prima di accomodarsi in sala stampa per tenere la conferenza della vigilia di Napoli-Inter, Luciano Spalletti si sofferma ai microfoni di Inter TV per rispondere alle curiosità: "Derby? Può essere una ubriacatura a seconda di come la gestisci, meglio mantenere i piedi per terra. Noi abbiamo iniziato abbastanza bene, però poi quando si lavora all'Inter deve essere un'opera permanente: sai dove inizia, ma non sai dove è la fine. Napoli? Quando si vanno a giocare partite belle come queste non ci sono scorciatoie, devi essere bravo e basta: non possiamo tirarci dietro, ci siamo dentro fino al collo. La cosa più difficile è limitare il possesso palla del Napoli, loro hanno questa mentalità infusagli da Sarri: noi dovremo fare più possesso palla. A noi piacerebbe giocare bene come fa il Napoli, stiamo lavorando per questo. Dopo il 2-2 del Milan ndel derby abbiamo dimostrato interismo, cioè la voglia di vincere le partite. Noi arriviamo alla partita di domani con l'arte dello stare in campo, non solo nelle cose visibili ma anche nei particolari poco importanti solo all'apparenza: noi vogliamo andare a giocarla, non ci tiriamo indietro. Vestiamo questa maglia e la testa dei giocatori non la modifichi: loro vogliono arrivare là. Karamoh? Sarà possibile vederlo, abbiamo recuperato Cancelo e Santon. Abbiamo a disposizione di fare cambi di livello". 

Sezione: Focus / Data: Ven 20 ottobre 2017 alle 14:51
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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