Prima della conferenza stampa della vigilia del match contro il Genoa, Luciano Spalletti si presenta ai microfoni di Inter Channel per rispondere alle domande poste anche dai tifosi nerazzurri:

Juric ha detto che vuole vedere carattere dal Genoa. Lei dalla sua Inter?
"Voglio vedere una reazione corretta. A parte che rivedendo la partita ho visto molte cose fatte bene nella ripresa ma dalla squadra voglio vedere una risposta coerente con quello che ci diciamo sempre, con quello che è il discorso per cui abbiamo iniziato a lavorare in questa direzione. Vogliamo che chi sta con noi debba lasciare un segno del suo passaggio dentro l'Inter".

Domani attesi più di 50mila tifosi.
"Questa è la cosa fondamentale, è segno che il pubblico si è accorto della buona fede. Abbiamo stuzzicato la curiosità di darci fiducia per quella che è la nostra intenzione il nostro modo di lavorare".

Domani vinciamo?
"Domani giochiamo per vincere, come tutte le partite. Noi non vogliamo essere inferiori a nessuno, dobbiamo provare a vincere le partite. Però ci sono anche gli avversari e valuteremo l'analisi della partita una volta finita, ma l'intenzione è quella di vincere sempre. Che poi non vuol dire vincere lo scudetto, ma proviamo a vincere sempre.

Come sta la squadra dal punto di vista fisico alla terza partita in sette giorni?
"La squadra deve essere sempre pronta. A Bologna nella ripresa abbiamo fatto bene, ma nel primo tempo siamo andati più piano: sarebbe dovura andare diversamente se la fatica avesse creato disturbi ai giocatori; invece il lavoro che stiamo facendo è corretto".

Quali aspetti da non sottovalutare?
"Dobbiamo cercare di mantenere l'equilibrio, andare a giocare nella metà campo avversaria però per farlo alzi la linea difensiva e crei spazio alle tue spalle; la ripartenza diventa la cosa più facile da fare nel calcio. Le squadre che hanno meno numeri sulla carta vogliono andare a sfruttare questa cosa, quindi dobbiamo essere con la testa sempre pronta ad affrontare quello che capita".

Sezione: Focus / Data: Sab 23 settembre 2017 alle 15:02
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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