Nuove dichiarazioni da parte di Milan Skriniar, impegnato a breve con la Nazionale slovacca nella King's Cup. Il difensore dell'Inter, nelle parole riportate dal portale Cas.sk, si sofferma particolarmente sul momento suo e del club: "L'inizio all'Inter è stato roboante, siamo arrivati addirittura al primo posto; non potevamo non dire che volevamo il titolo. Nel corso del cammino, però, non siamo riusciti a vincere le partite e abbiamo capito che la lotta per la Champions League sarebbe stata difficile, perché quattro-cinque squadre sono ancora in corsa. Speriamo di farcela". Rimane il fatto che Skriniar, inizialmente accolto in maniera un po' critica dai tifosi, è diventato un elemento insostituibile e un vero idolo per gli interisti: "Ma non direi di avere una posizione inamovibile nell'Inter. Voglio sempre dare il massimo, sono felice di aiutare la squadra e questo lo vedono sia i compagni sia l'allenatore. Quello che conta per me è la testa: devo prepararmi mentalmente bene per ogni partita o allenamento. Cerco sempre di migliorarmi". 

Skriniar parla anche del modo di vivere il calcio in Italia: "Lì si vive per questo sport. Anche a Milano i fan ti fanno capire la tua popolarità. Non mi voglio considerare una stella, anche se posso dire che camminare per strada sta diventando sempre più difficile. Però per me non è un problema fare foto coi tifosi o scambiare qualche parola con loro". 

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Sezione: Focus / Data: Gio 22 marzo 2018 alle 12:22
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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