Al termine di Rijeka-Feyenoord di Europa League, chiusasi sul 3-1, il presidente del club croato Damir Miskovic ha dovuto rispondere a chi gli chiedeva di Andrej Kramaric, talento ambito da Inter e Milan: “Possiamo trattenerlo solo se lo leghiamo - la risposta del dirigente riportata da Tuttosport -. Siamo stati bravi al tempo a portarlo a casa, ora ha davanti il futuro; alla Dinamo Zagabria era terza o addirittura quarta scelta. Quando ha deciso di rompere il contratto che lo legava al club precedente, lo abbiamo preso noi, free, a costo zero, perché avevamo fiutato l’affare”.

Kramaric non era partito benissimo nemmeno a Rijeka: "Sì, esatto, una fase difficile. Poi si è ritrovato e si è ambientato; nel calcio ci vuole grande pazienza, forse ne abbiamo comunque più noi degli italiani. Con i giovani devi mettere in preventivo che un giorno ti va bene, uno male. E quindi non puoi far altro che aspettarli. Kramaric pronto per la Serie A? Sì, credo che sia già pronto. Lo si vede in queste competizioni internazionali, ma anche con la stessa maglia della Crozia”. 
Cosa c'è dietro il mistero legato a un contratto che alcuni dicono sia in scadenza nel giugno prossimo?: "Nulla, noi facciamo sempre durate intelligenti. Due più due, con opzione però in mano al Rijeka, o due più tre; non siamo simili a quello che avviene in Italia, con quadriennale o quinquennali. Con lui c'era già un accordo che si è prolungato al 30 giugno 2017, nessun segreto, tutto depositato. Dove può andare? In Italia come in Spagna, come in Inghilterra: sono questi i segnali. Difficile trattenerlo uno così, maturo per fare il grande salto”.
 

Sezione: Focus / Data: Sab 25 ottobre 2014 alle 09:24 / Fonte: Tuttosport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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