HANDANOVIC 6,5 - Fulminato da Higuain senza particolari responsabilità, sarebbe ingiusto imputargliene sul raddoppio. Tiene l'Inter in partita con una paratissima sul Pipita nel finale e gli impedisce di portarsi a casa il pallone.

D'AMBROSIO 5,5 - Le premesse non sono entusiasmanti, Insigne in questo periodo sta volando e sarebbe stata dura arginarlo. Il gol di Higuain nasce dalla sua zona, così come la maggior parte degli attacchi napoletani. Prova a mettere il naso avanti nella ripresa, ma con scarsi risultati.

MIRANDA 6,5 - Prestazione quasi perfetta, legge bene la stragrande maggioranza delle situazioni insidiose. Poi però si fa ingannare da Higuain che lo sposta fisicamente prima di battere Handanovic per il 2-0. Ma qui è merito del Pipita, come è merito di Reina se non riesce a firmare il 2-2 all'ultimo respiro.

MURILLO 6 - La rete del vantaggio azzurro nasce da una sua svirgolata, poi come al solito si oppone a ogni iniziativa avversaria nella sua zona e anche oltre. Apprezzabili un paio di salvataggi last minute. Rimane sorpreso dal colpo di testa che lancia Higuain verso il 2-0.

NAGATOMO 5,5 - La sua partita dura un tempo a causa di una doppia ammonizione che complica il già difficile lavoro della sua squadra. Entrambi i gialli sono severi (soprattutto il secondo), ma lui doveva evitare, già sanzionato, quella scivolata.

GUARIN 5 - Sembra sempre concentrato e connesso sulla partita, sfiora anche il gol con un sinistro a giro. Ma poi giocherella col pallone, lo perde e fa espellere Nagatomo. Nella ripresa si nota solo per il litigio (con ammonizione annessa) con Allan (DAL 61' BIABIANY 6 - Dà vivacità al reparto offensivo e aiuta in difesa. Pericolosi un paio di spunti a destra nel finale caotico, suo il cross su cui si avventa Miranda).

MEDEL 6 - Incaricato da Mancini di pressare alto su Jorginho, così facendo lascia sguarnita quella lingua di prato in cui le mezzali di casa scorrazzano. Spesso preso in mezzo da avversari veloci, va in difficoltà quando viene pressato ma ne esce in qualche modo.

BROZOVIC 7 - Conferma l'etichetta di tuttocampista sfornando una prestazione solida dal punto di vista tecnico e tattico. Corre molto, pressa e raramente perde lucidità. Apprezzabile anche per certe giocate utili alla causa. Senza dubbio tra i migliori in campo.

PERISIC 6 - Inizia male, con errori tecnici non da lui. Con il trascorrere del tempo entra in partita, soprattutto quando Mancini lo sposta a sinistra. Ma nella ripresa, con la squadra in dieci, fa il tornante a sinistra e dà una mano in entrambe le fasi. Talvolta accerchiato da maglie azzurre, riesce a difendersi (DALL'83' JOVETIC 6 – Ha una sola palla gol e colpisce un palo clamoroso. Davvero Icardi meritava di iniziare più di lui?).

ICARDI 5,5 – La sua partita dura 45 minuti ma non è un caso se Mancini tiri fuori lui per sistemare la squadra all'intervallo. Preso nella morsa dei due centrali partenopei, vede ben pochi palloni giocabili e non riesce a rendersi utile. L'impegno c'è, soprattutto quando pressa alto, ma non ci si può accontentare (DAL 46' TELLES 6 - Buon ingresso, dalla sua zona nascono le iniziative più interessanti dell'Inter e in difesa soffre il minimo indispensabile).

LJAJIC 7 - Un diesel che aumenta i giri del motore minuto dopo minuto. Non trova in Icardi un partner affidabile, allora cerca giocate personali che, grazie alla tecnica ben oltre sopra la media, permettono all'Inter di rendersi pericolosa quasi dal nulla. Il gol ne è un chiaro esempio.

ALL. MANCINI 6 – Stavolta le sue scelte nell'undici titolare non pagano. Icardi, come prevedibile, non la vede mai e sguinzagliare Medel in pressing alto mette in difficoltà gli altri centrocampisti. Inoltre, i terzini anti-Roma stavolta non ripagano la fiducia. Il lato positivo è la reazione della sua squadra, soprattutto nella ripresa con un uomo in meno, quando nel finale mette alle corde i padroni di casa e solo per malasorte non trova il pareggio.

 

NAPOLI: Reina 7, Hysaj 6,5, Albiol 6, Koulibaly 6, Ghoulam 6,5, Allan 6,5, Jorginho 6, Hamsik 6,5 (dal 79' David Lopez sv), Callejon 6 (dall'86' Maggio sv), Higuain 7,5, Insigne 6,5 (dal 70' El Kaddouri 5,5), All. Sarri 6,5

 

ARBITRO: ORSATO 6 - Lascia perplessi la severità con cui due volte ammonisce Nagatomo (nel finale anche Koulibaly avrebbe meritato la stessa sorte), soprattutto il secondo giallo che lascia i nerazzurri in dieci nel finale del primo tempo. Il resto delle sanzioni è coerente con una direzione di polso.

ASSISTENTI: Manganelli 6 – Meli 6

ASSISTENTI DI PORTA: Mazzoleni 6 – Celi 6

Sezione: Pagelle / Data: Lun 30 novembre 2015 alle 23:04
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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