Il magazine dell'Università di Meiji, in Giappone, intervista uno degli allievi più celebri della storia recente dell'ateneo, ovvero il difensore dell'Inter Yuto Nagatomo. Che ai microfoni di MeijiNow rivela tanti aspetti della sua persona e della sua crescita, partita proprio da questa università: "In quest'università si lavora non solo sull'aspetto sportivo ma anche su quello umano. In quegli anni ho incontrato tante persone fantastiche con le quali sono in contatto ancora adesso. Credo di aver collezionato un patrimonio importante in quattro anni".

Dopo la laurea, il professionismo calcistico e l'arrivo in Italia: "Per me forse è stato il momento più duro. Sono arrivato lì senza sapere nulla. Però riuscivo comunque a comunicare coi compagni di squadra, anche attraverso gli scherzi e ridendo; lì sentivo che tutto si stava sciogliendo". Da sette anni in Italia, Nagatomo è ormai inserito nel nostro Paese e anche sua moglie vive qui: "La vita da sposato? Mi diverto molto. Anche mia moglie ormai si sta abituando all'Italia e le piace molto. Per me è importante avere il supporto di una persona così". Infine, Nagatomo svela il suo obiettivo per il futuro: "La prima cosa è ottenere un buon risultato al Mondiale in Russia, sarebbe un sogno". 

Sezione: Focus / Data: Gio 21 settembre 2017 alle 13:43
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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