Mancini: "Palacio, lavoro super. Da qui a gennaio..."

"Credo che il risultato sia giusto, sono contento perché dopo cinque giorni non potevo pretendere di più. Abbiamo fatto degli errori, ma è normale. Era importante fare una buona gara stasera. Non penso di poter cambiare in cinque giorni, abbiamo bisogno di un po' di tempo. Sono contento di Guarin e di Kovacic che per le qualità che ha può fare tantissimo, sono giocatori importanti. Kovacic vicino alla porta può far male agli avversari, ma è un ragazzo di 20 anni, non possiamo pensare che ci risolva sempre le partite. Col tempo diventerà un giocatore molto importante.". Così Roberto Mancini ai microfoni di Mediaset Premium al termine dell'1-1 nel derby contro il Milan. Il tecnico dell'Inter analizza il cammino che attende i nerazzurri: "Abbiamo tante partite e dobbiamo lavorare sotto ogni aspetto, tattico e psicologico, da qui a gennaio gli obiettivi sono quelli di vincere il più possibile". Sulla posizione scelta oggi per Palacio: "È così bravo che può giocare in tutti i ruoli. Non stava benissimo e ciononostante ha fatto un grande lavoro. Non ho delle ali e qualcuno deve sacrificarsi. Palacio è un attaccante ma per la sua duttilità può giocare ovunque. Dove serve lavorare? Dobbiamo fare in modo che la difesa diventi compatta e commetta meno errori, sbagliare il meno possibile uscendo palla al piede e riuscire a fare bene sulle ali, chiaro che in quel ruolo qualcuno deve sacrificarsi. L'errore di Guida su Icardi? Preferisco giudicare la prestazione dei giocatori".