Il ritorno alla vittoria in casa, dopo due mesi mezzo, è stato salutato in casa Inter da un brindisi a champagne da parte dei dirigenti e dalle parole di Roberto Mancini che nello spogliatoio, di fronte alla squadra, ha riacceso il sogno europeo ancora prima che il ko di ieri pomeriggio della Fiorentina desse ulteriore vigore alla rimonta nerazzurra. Nei minuti successivi alla fine di Inter-Roma nello spogliatoio sono arrivati tutti i dirigenti, compreso Massimo Moratti. Erick Thohir, tornato in patria per problemi familiari, ha fatto arrivare le sue congratulazioni per il risultato, mentre i manager nerazzurri, in una stanza accanto a quella dove i giocatori festeggiavano, hanno brindato insieme al tecnico con una bottiglia di champagne che era in ghiaccio da tanto (troppo) tempo. Oltre a Moratti c’erano Bolingbroke, Ausilio, Fassone, Williamson e Zanetti, tutti pronti a complimentarsi, calice in mano, con Mancini che con le sue scelte coraggiose ha permesso all’Inter di conquistare la vittoria. 

Pochi istanti prima del brindisi Mancini era stato nello spogliatoio con i suoi uomini e non aveva risparmiato i complimenti: "Avete dimostrato quello che mi aspettavo da tempo - il senso del suo discorso - e questa vittoria l’abbiamo voluta e meritata tutti insieme. In questa settimana ci aspettano altre due gare e conquistando 6 punti potremmo vedere le cose in maniera diversa. Teniamo duro e continuiamo così", scrive Il Corriere dello Sport. Poi ha fatto davanti a tutti i complimenti a Gnoukouri e ai giocatori che sono entrati nel finale. Anche ieri mattina il clima ad Appiano era disteso e molti avevano voglia di scherzare. La rincorsa all’Europa League adesso che la Fiorentina è a -4 sembra più possibile. 

Sezione: Focus / Data: Lun 27 aprile 2015 alle 09:10 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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