Una visita alla cattedrale di Medjugorje è l'occasione per Mateo Kovacic per ribadire la propria fede. Nel corso di un'intervista rilasciata a Vecernji List, il talento croato dell'Inter sottolinea: "Venire qui è sempre bello, è una rinascita spirituale. Si prega e ci si rinfranca spiritualmente, per me è una cosa buona prima di iniziare la stagione. Significa molto per me venire qui, non ho bisogno di sottolineare che vengo qui per me stesso, non per gli altri".

C'è anche il modo di strappargli una battuta sull'Inter, che potrebbe accogliere tra le proprie fila il suo connazionale Ivan Perisic, oltre a Marcelo Brozovic: "Ma per ora non c'è alcun acquisto, e in squadra c'è solo Brozovic. Stiamo facendo il nostro lavoro e speriamo di fare grandi cose in questa stagione. Ma non sono qui per parlare di calcio... Io e Roberto Mancini legati dalla fede? Sì, ma ognuno ha il suo modo di professare la religione", conclude. Il viaggio di Kovacic ha avuto come tappe anche Mostar e Zagabria, prima di tornare in Italia. 

Sezione: Focus / Data: Gio 30 luglio 2015 alle 19:11
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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