Come di consueto nelle conferenze pre-match in campo europeo, spazio anche per le parole di uno dei protagonisti in campo, che insieme al proprio tecnico analizza la gara del giorno successivo. In casa Inter, alla vigilia della sfida contro lo Sparta Praga, insieme a Frank de Boer c'è il portiere Samir Handanovic, con le sue considerazioni riprese dall'inviato di FcInterNews.

FcIN - Non crede che l'Europa League possa essere considerata come una sorta di 'pass' per la Champions League? Pertanto non conviene trattarla come un torneo di alto livello?
"Per me tutte le partite sono importanti, sia in campionato che in Europa League. Non ci sono differenze, io voglio sempre vincere. Non pensiamo al futuro, adesso siamo concentrati sulla gara di domani, al momento quella più importante".

Tante le partite in questo avvio di stagione in cui l'Inter è andata in svantaggio: qual è la sua spiegazione?
"Questa considerazione è corretta. Non è normale che ciò accada spesso, fin troppo. Abbiamo riflettuto molto su questa lacuna, vogliamo che venga interrotta per continuare a crescere e migliorare".

Rispetto alla sconfitta contro il Chievo Verona, quanto pensa sia migliorata l'Inter?
"Sappiamo che la squadra è migliorata. L'aspetto più importante consiste nell'equilibrio, che è molto importante. Ci sono ancora tanti margini di crescita. Avremmo bisogno di qualche allenamento in più, ma le partite sono tante e quindi dobbiamo crescere giocando le gare ufficiali".

Sezione: Focus / Data: Mer 28 settembre 2016 alle 18:45 / Fonte: Praga (Repubblica Ceca) - Dall'inviato al 'Letná Stadion'
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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