Esordio da favola per Roberto Gagliardini: grande prestazione a livello personale e successo di squadra meritato e in rimonta. La Gazzetta dello Sport non può fare altro che dare risalto al debutto dell'ex atalantino: "Gagliardini prende per mano l’Inter, dà equilibrio a tutta la squadra, aggiunge grinta e determinazione al reparto, detta i tempi del pressing e del gioco e dimostra di essere in sintonia con Kondogbia, l’altro gigante che lo affianca - si legge -. E’ proprio sulle spalle di questi due che i nerazzurri costruiscono una vittoria sudata, ma strameritata: piano piano, tassello dopo tassello, il puzzle che Pioli aveva in mente quando è arrivato all’Inter si sta delineando. L’inserimento dell’ex atalantino è fondamentale per completare un reparto, quello mediano, dove servono piedi buoni, idee chiare e grande spirito di sacrificio. Gagliardini non ha fatto mancare nulla di tutto ciò. Nel primo tempo, con l’Inter schierata secondo il classico 4-2-3-1, ha provato anche gli inserimenti centrali ed è arrivato per tre volte alla conclusione (2 i tiri indirizzati in porta). Nella ripresa, invece, anche per non intasare gli spazi offensivi, ha frenato la sua azione e si è dedicato maggiormente alla tessitura della manovra appoggiando le avanzate di Candreva e D’Ambrosio".

La rosea sottolinea: "E’ buona l’intesa tra la coppia Gagliardini-Kondogbia e il trequartista Joao Mario. Il portoghese non brilla, ma i movimenti sono corretti: c’è uno spartito sul quale tuttavia si deve ancora lavorare".

Sezione: Focus / Data: Dom 15 gennaio 2017 alle 08:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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